Oggi, 21 giugno 2016, è un giorno importante per il campionato di Lega Pro. La riunione prevista per le 11, dovrebbe chiarire la situazione riguardante la composizione dei gironi. Nella riunione si discuterà del regolamento dei giovani e del codice di autoregolamentazione, ma è molto probabile che si possa discutere anche della composizione dei gironi che tanto sta facendo discutere. È certo che il Presidente Gabriele Gravina farà di tutto per portare la Lega Pro da 54 a 60 squadre.
Quattro ipotesi diverse per la composizione dei gironi
Al momento ci sono tre possibilità diverse per la composizione dei gironi: la prima è quella standard, che prevede gironi classici con divisione geografica tra Nord, Centro e Sud.
In realtà, questa opzione, che è stata molto utilizzata negli ultimi anni, incontra l'opposizione dello stesso presidente Gravina il quale nelle scorse settimane dichiarò "non dobbiamo ridimensionare il campionato ad un interregionale". La seconda ipotesiprevede la divisione in "verticale" dei gironi. Per intenderci, in questa possibile ipotesi, il Foggia capiterebbe nel girone del Venezia, il Matera in quello del Parma, il Catania in quello del Livorno.
La terza ipotesi, che è vociferata nei giorni scorsi, è nuova e non è mai stata presa in considerazione negli anni scorsi: dividere le 60 squadre in fasce, in base ai risultati sportivi degli ultimi anni, per poi creare 3 gironi contenenti: 5 squadre di prima fascia, 5 team di seconda, 5 di terza e 5 di quarta.
Forse questo potrebbe essere uno dei metodi più equi per la creazione dei gironi, ma al momento non è dato sapere quali società siano d'accordo con questa ipotesi. La quarta ipotesiè quella spuntata fuori nelle ultime ore e della quale si discute tanto sui social network: il girone C composto dalle squadre meridionale con girone A e B mescolati.
Con questa ipotesi, si potrebbero avere incroci tra squadre marchigiane e toscane, come Siena, Lucchese, Ancona, Sambenedettese, Livorno, ecc. Insomma, in Lega Pro si continua a lavorare per la composizione dei gironi mentre le società sono impegnate nel calciomercato. I gironi dovrebbero essere ben diversi da quelli degli anni scorsi, ma ancora poco trapela. Oggi, probabilmente, la riunione prevista potrebbe chiarire le idee al riguardo.
