Milano rivive i tristi momenti del killer Kabobo, l'uomo che a maggio del 2013 uccise a picconate tre uomini che passavano per la zona Niguarda. Stavolta si tratta di un uomo italiano di 34 anni con precedenti penali, avrebbe accoltellato tre uomini: Franco Mercadante, titolare di un autolavaggio, e altri che passeggiavano tranquillamente.

Fermato da una pattuglia della scientifica

L'uomo è stato portato in Questura, gli agenti sono stati insospettiti dai modi con cui si aggirava per la città. Girava, infatti, seminudo, tutto insanguinato, per la città lombarda. La pattuglia della scientifica lo ha individuato mentre, dopo aver ricevuto una chiamata, si stava dirigendo presso il luogo del delitto per gli accertamenti. Macchie di sangue sono state ritrovate anche sulla sua auto, una Fiat Punto grigia.

Le ricostruzioni del delitto

Le prime ricostruzioni parlano di un uomo che avrebbe colpito intorno alle 14,30, ora in cui avrebbe ferito il primo passante che passeggiava tranquillamente per strada. In seguito, verso le 15,30, avrebbe colpito il titolare dell'autolavaggio di Cinisello Balsamo. Poi, spostandosi con un'auto rubata, avrebbe ferito una terza persona, un uomo di sessantotto anni, al Parco Nord. L'uomo avrebbe iniziato a svestirsi dopo i tre feroci attacchi, iniziando ad urlare frasi insensate per strada.


Il corpo di Mercandante è stato ritrovato da una donna che lo aiutava nello svolgere la contabilità. La donna ha rilasciato delle brevi dichiarazioni ai giornalisti dicendo che chiamava il suo capo ripetutamente senza ottenere risposta e così ha cominciato a cercarlo trovandolo, poi, disteso a terra nel piazzale. A primo impatto la donna credeva si trattasse di un malore.