Scontri a Padova, Milano e Roma e tensione in tutta Italia tra i partecipanti allo "sciopero sociale", indetto per la giornata odierna dai sindacati di base Cobas e Usb, e la polizia. A Padova cinque agenti sono stati feriti, tra cui il capo della Squadra Mobile della città Marco Calì, trasportato prontamente in ospedale per una ferita ad un occhio riportata durante gli scontri avvenuti di fronte a Palazzo Maldura. Sembrerebbe che tutto sia iniziato quando un corteo non autorizzato, composto da centinaia di manifestanti, abbia tentato di raggiungere le sede cittadina del PD.

Solidarietà alle forze dell'ordine e reazioni decise sono state espresse dal sindaco di Padova, Bitonci: "Mi auguro che i responsabili di quanto accaduto siano individuati e puniti in modo esemplare". Dal presidente della Regione veneto, Zaia, che condanna senza se e senza ma gli episodi di violenza e dal presidente della Provincia di Padova, Soranzo.

A Milano scontri a Piazza Fontana tra polizia e gruppi di antagonisti, carica degli agenti dopo lanci di fumogeni da parte dei manifestanti. In testa al corteo dei sindacati di base nel capoluogo lombardo il leader della Cgil Sussana Camusso, che manda a dire a Renzi che la partita sul Jobs Act "è ancora aperta". A fianco della Camusso sfila il leader della Fiom, Maurizio Landini.

Presente in piazza a Milano anche la minoranza PD con Stefano Fassina.

A Roma un blitz dei manifestanti, poco prima dell'apertura degli uffici Acea in piazzale Ostiense con lo slogan "Basta distacchi, l'acqua è un diritto e un bene comune" ha fatto da preludio alla giornata. Poi sindacati di base, migranti, precari e disoccupati, centri sociali e movimenti sono partiti in manifestazione questa mattina da Piazza della Repubblica con il corteo romano dello corteo "Strike sociale".

Durante il tragitto subito lancio di uova e qualche fumogeno all'indirizzo ministero dell'Economia. Di nuovo uova, ma anche qualche petardo contro l'ambasciata tedesca nel contesto della protesta legata alla vertenza dei lavoratori della Ast di Terni della ThyssenKrupp. Blitz al Colosseo dell'Usb dove un gruppo di persone è salito sui ponteggi per stendere striscioni.