Una scena davvero orribile e disgustosa che mai nessuno avrebbe pensato di potersi ritrovare davanti. Intorno alle ore 18 della scorsa giornata uno degli allevatori della zona si è imbattuto in una scena davvero raccapricciante: il corpo di una donna uccisa e fatta a pezzi. Preso dal panico, l'uomo si è prontamente allontanato ed ha deciso di avvertire i Carabinieri che, giunti sul luogo in compagnia dei Ris, hanno perlustrato da subito la zona in cerca di eventuali tracce da non sottovalutare. Una vicenda accaduta a Valeggio sul Mincio, un piccolo paesino di appena quindicimila abitanti nel veronese, che richiamerebbe un ritrovamento simile risalente al primo novembre e non molto distante dal luogo in cui è stata ritrovata la donna lo scorso pomeriggio.

Secondo le prime ricostruzioni degli uomini dell'Arma la donna sarebbe stata uccisa in un luogo diverso da quello del ritrovamento, fatta a pezzi con l'ausilio di una sega elettrica, messa in un sacco e gettata poi in aperta campagna.

Omicidio premeditato ed un macabro senso dell'omicidio

Secondo i risultati venuti fuori con le indagini, ancora in corso, l'omicida non sarebbe nuovo a questo genere di "pazzie", soprattutto osservando la disposizione a cerchio in cui sono state ritrovate le parti del corpo della vittima. Non è facile risalire all'identità della vittima poiché non vi erano documenti di riconoscimento e non vi sono attualmente denunce di scomparsa, e le informazioni "certe", al momento, sono che la vittima è di sesso femminile con carnagione chiara e di età compresa tra i trenta ed i quarant'anni.

Nessun'altra informazione sembra essere giunta fra le mani degli investigatori che stanno continuando a setacciare la zona per raccogliere quante più informazioni e dichiarazioni possibili da poter dare un volto a quell'assassino che sembrerebbe continuare a girare in totale tranquillità per il paese. Un omicidio che, grazie alla testimonianza di una donna che si trovava sul luogo dell'omicidio nei giorni scorsi, sarebbe avvenuto nelle ultime 24 ore, massimo e non oltre le 48, poiché la donna avrebbe ammesso di aver fatto una passeggiata in quel luogo con il proprio cavallo durante la giornata dello scorso venerdì, quando non vi era ancora nulla di strano. Una scena a dir poco macabra e disgustosa che porta alla luce un omicidio per mano di una persona che non si è certamente fatta alcuno scrupolo.