Cosa sia accaduto esattamente la scorsa notte, poco dopo le 3, sulla provinciale 24 all’altezza del bivio per Posada, ancora non si sa. L’unica certezza è che tre giovanissimi di Siniscola, Roberto Mazzette 24 anni, Manuel Satta, anche lui 24enne e Angelo Amabile che di anni ne ha 22, sono ricoverati in gravissime condizioni all’ospedale di Nuoro, dopo che la loro vecchia Fiat Panda è stata letteralmente aperta in due dal guard rail. Il più grave sarebbe Roberto Mazzette, arrivato in ospedale in codice rosso. Mentre per gli altri due sarebbe scattato il codice giallo, meno grave.

Per loro comunque la prognosi resta ancora riservata. I medici del nosocomio nuorese non l’hanno ancora infatti sciolta. Dell'incidente si sa ancora poco. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che i tre giovani avessero passato la nottata insieme ad altri amici e poi avrebbero deciso di far rientro a casa.

I soccorsi

Sul luogo dell’increscioso incidente sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza la zona non prima di aver estratto i giovani dalle lamiere ancora fumanti dell’auto. Considerando il fatto che non ci sono testimoni, è ancora difficile ricostruire cosa sia accaduto la scorsa notte sulla provinciale 24, all’altezza di Posada. Soltanto i tre giovani – quando saranno in condizioni – potranno ricordare cosa possa essere successo.

Immediato anche l’intervento di un’ambulanza medicalizzata del 118 che ha portato i tre ragazzi di Siniscola al pronto soccorso.

La ricostruzione del grave incidente

Erano da poco passati 15 minuti alle tre della scorsa notte sulla provinciale 24 quando – per motivi ancora da accertare – una Fiat Panda con a bordo tre giovani di Siniscola si è materialmente schiantata sul guard rail.

Un urto talmente violento che la lamiera si è addirittura infilata nell’abitacolo della piccola utilitaria, devastandola. Quando sono arrivati i primi soccorsi la scena era abbastanza raccapricciante. I ragazzi infatti erano incastrati tra le lamiere dell’autoveicolo e soltanto l’intervento rapido dei Vigili del Fuoco ha potuto evitare il peggio.

Non appena infatti i pompieri hanno estratto i giovani, i medici del 118 hanno prestato immediatamente soccorso e i tre sono stati accompagnati in tutta velocità al pronto soccorso. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri che stanno eseguendo tutti i rilievi di legge per cercare di ricostruire la dinamica di questo devastante incidente.