Continua l'introduzione dei nuovi tagli di banconote appartenenti alla serie "Europa": il governatore della Banca centrale europea Mario Draghi, ha oggi varato l'ultimo biglietto da Francoforte sul Meno. L'intento è quello di sostituire, in modo graduale, la prima serie di banconote introdotta nell'anno 2002 con dei tagli più sicuri e più difficili da contraffare. Il cambio nei portafogli degli italiani avverrà, questa volta, a partire dal 25 novembre 2015, così da poter fornire 9 mesi di preparazione a tutte quelle categorie di lavoratori che saranno più colpite da tale innovazione.

Il nuovo biglietto, il terzo della serie "Europa", in seguito all'emissione dei precedenti tagli da 5 e 10 euro, presenta al suo interno alcune misure di sicurezza estremamente moderne, volte a contrastarne la falsificazione. Esso infatti include un "numero verde smeraldo" e presenta una vera e propria innovazione nel campo della tecnologia delle banconote: la cosiddetta "finestra con ritratto". L'ologramma riporta su entrambi i lati la figura mitologica di Europa, la principessa greca che ha dato il nome al nostro continente. L'effige utilizzata per la creazione del nuovo biglietto è tratta da un vaso risalente ad oltre 2000 anni fa rinvenuto nell'Italia meridionale e conservato al Louvre di Parigi.

Altre innovazioni poi si trovano nella scelta dei colori e nell'introduzione di nuove scritte e nuovi Paesi nella cartina. La veste grafica, che è stata affidata al bozzettista indipendente Reinhold Gerstetter operante a Berlino, è molto simile a quella precedente, ma allo stesso tempo ne differisce per i toni rossi e verdi, posti in contrapposizione alla tinta blu della vecchia banconota, e per l'inclusione delle nazioni di Cipro e Malta nella cartina europea.

Inoltre, la scritta che reca la parola "euro" non compare più soltanto in caratteri greci e latini, ma viene riportata anche in cirillico; l'acronimo della Bce invece viene ora riportato in nove varianti linguistiche, anziché cinque.