Parte l’incentivo di Invitalia rivolto ai giovani e alle donne che vogliono avviare una piccola o una micro impresa. Tali incentivi infatti finanziano progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro. L'aiuto economico consiste in un finanziamento agevolato senza interessi a tasso zero della durata massima di 8 anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali. Il Ministero dello Sviluppo economico con la circolare del 23 dicembre scorso ha reso noto che dalle ore 12 del 13 gennaio, possono essere presentate le relative richieste. Tale circolare fornisce poi altri chiarimenti sulle modalità per il caricamento del piano d’impresa e sulla procedura informatica per procedere alla compilazione dell'istanza.

Per presentare la domanda bisogna avere un indirizzo PEC, a cui Invitalia invierà tutte le comunicazioni. Nel caso di società costituenda, la PEC deve essere attivata in capo alla persona fisica in qualità di soggetto referente dell’impresa. Bisogna possedere la firma digitale per firmare la richiesta e il piano d’impresa.

Qual è il termine per la trasmissione della documentazione ?

La domanda dovrà essere corredata da un piano di impresa che deve indicare:l’attività economica che si vuole svolgere; i prodotti/servizi che si intende realizzare; gli aspetti tecnici ed economici dell’idea alla base del piano di impresa. E' possibile iniziare un'attività volta alla produzione di beni nei settori dell’industria, alla fornitura diservizi; al commerciodi beni /servizi.

Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda. Esse devono invece presentare la documentazione entro 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione alle agevolazioni. Qualora la società non fosse ancora costituita, la documentazione necessaria alla conclusione del contratto di finanziamento (cioè la prova della costituzione della società) deve essere trasmessa a Invitalia entro 45 giorni dalla ricevimento della comunicazione di ammissione.

A chi sono riservate tali agevolazioni?

Le agevolazioni sono riservate alle società di piccola dimensione, comprese le società cooperative, composte da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne che devono rappresentare oltre la metà numerica dei soci presenti nell’azienda . il requisito dell’età tra i 18 e 35 anni è richiesto solo ai soci uomini.

La società, all’atto della presentazione della domanda deve dimostrare il rispetto del criterio numerico e di quello sulle quote di partecipazione. L’accesso alle agevolazioni è però precluso alle imprese operanti nei settori della produzione agricola primaria, dell’acquacoltura e della pesca. Anche i cittadini extracomunitari nella qualità di amministratori o legali rappresentanti possono richiedere le agevolazioni. Essi devono però essere regolarmente residenti in Italia ed in possesso dei requisiti di legge e di un permesso di soggiorno in corso di validità per almeno 12 mesi. Le agevolazioni possono essere revocate, da Invitalia:

  • qualora sia verificata l’assenza di uno o più requisiti del soggetto beneficiario o la richiesta è incompleta
  • se il soggetto beneficiario cessa volontariamente, concede in locazione, o vende l’attività, prima che siano trascorsi 3 anni
  • nel caso di fallimento, messa in liquidazione o sottoposizione a procedure concorsuali prima che siano decorsi 3 anni
  • il soggetto beneficiario non porti a conclusione il programma di investimento nei successivi 24 mesi