Passate le feste natalizie, tiene ancora banco il dibattito sulla riforma Pensioni 2015. Dopo i provvedimenti e le modifiche apportate dalla legge di stabilità nei giorni scorsi, si attende ancora una riforma strutturale che possa modificare molti punti della Riforma Fornero e garantire una maggiore flessibilità per l'uscita dal mondo del lavoro. Proprio su questo punto il nuovo presidente dell'Inps Tito Boeri, ha rilasciato importanti dichiarazioni che fanno pensare ad ulteriori modifiche all'attuale sistema pensionistico, a partire da una pensione anticipata nel 2015 per molte categorie di lavoratori, e alla possibile nuova proroga per la famosa opzione donna.

Riforma Pensioni 2015: Boeri favorevole alla pensione anticipata e critico con la Fornero

La buona notizia per tutti coloro che aspettano di uscire dal mondo del lavoro, magari grazie a qualche strumento come la pensione anticipata o il prepensionamento, è che Tito Boeri è stato negli scorsi anni uno dei principali detrattori della Riforma Fornero. Dal 2011 ad oggi ha scritto su diverse testate le critiche a questa legge, focalizzando l'attenzione proprio sul fatto che non permetta l'uscita dal mondo del lavoro in maniera flessibile. Ad esempio nel 2013 su l'Espresso si legge ""Nel caso della riforma delle pensioni non c'era bisogno di attuare un innalzamento così brusco dell'età minima di pensionamento.

Sarebbe bastato rideterminare gli importi pensionistici applicando riduzioni attuariali". Insomma in sintesi, secondo Boeri, si sarebbe potuto lasciare più scelta riguardo l'età del pensionamento, permettendo una pensione anticipata a quei lavoratori che avrebbero voluto accettare un decurtamento dalla pensione pur di uscire dal mondo del lavoro.

La Riforma Fornero ha bloccato ogni scenario possibile di pensione anticipata, e se Boeri rimarrà coerente con le idee espresse fino ad ora, ci saranno buone possibilità che nel 2015 possa esser rivista la situazione attuale.

Pensioni 2015: proroga Opzione donna, prima apertura dall'INPS

Anche per quanto riguarda la misura pensionistica nota come Opzione Donna, arriva qualche apertura e qualche novità relativa alla proroga.

Come sappiamo l'opzione Donna offre alle lavoratrici di poter andare in pensione con 35 anni di contributi e un età minima di 57 anni e 3 mesi per le dipendenti (un anno in più per le autonome) utilizzando per il calcolo la regola contributiva. Con gli ultimi avvisi dell'INPS si è data la possibilità di presentare domanda di pensione anche a tutte le donne che ancora non hanno i requisiti, ma che li matureranno nel 2015. Questo in attesa di sapere cosa risponderà il Ministero del Lavoro che dovrà decidere se dare o meno il via libera. Per esser aggiornati nei prossimi giorni sulla Riforma Pensioni e sulle novità che accadranno, cliccate segui in alto!