Ormai è archiviata la questione relativa ai rimborsi delle Pensioni e l'attenzione si sposta su come intervenire per cercare di abbassare l'età pensionabile anche attraverso delle penalizzazioni. Forse, si potrebbe risolvere la problematica, che va avanti ormai da molti anni, sui lavoratori 'quota 96'. Prima di fare questo, però, bisognerà riformare la norma pensionistica attualmente in vigore, la legge Fornero.

'Flessibilità' è la parola d'ordine per riformare la legge previdenziale

La revisione dell'attuale normativa è diventata necessaria anche alla luce di quanto avvenuto con la sentenza della Corte Costituzionale del 30 aprile scorso che ha bocciato il blocco delle rivalutazioni pensionistiche degli anni 2012 e 2013. Siamo ormai stati abituati ad ascoltare la parola 'flessibilità', alla base di quella che dovrebbe essere la riforma che sarà approvata nei prossimi mesi.

Se venisse approvata l'abbassamento dell'età pensionabile i lavoratori potrebbero andare in pensione 4 anni prima

Nel caso in cui venisse approvato il progetto di pensione anticipata, l'accesso alla pensione per tutti i lavoratori si abbasserebbe di 4 anni rispetto agli attuali requisiti. Infatti, la soglia minima per poter lasciare il lavoro potrebbe diventare di 62 anni al fine di consentire la cosiddetta 'staffetta generazionale'. Per attuare questa idea, però, sarebbe necessaria applicare una penalizzazione che dovrebbe essere del 2 percento per ogni anno di anticipo rispetto al requisito previsto.

Forse prossimo alla soluzione il problema dei lavoratori 'Quota 96'

Altro argomento che necessita di una soluzione urgente è quello dei lavoratori Quota 96. Una parte di essi riusciranno ad andare in pensione il prossimo mese di settembre. Rimane, invece, il problema per la rimanente parte di questi lavoratori. In occasione dell'approvazione del decreto sulla 'Buona Scuola', la Camera dei Deputati ha dato il benestare al Governo Renzi su un intervento immediato a favore di questo problema sociale. A questo punto ci potrebbe essere la possibilità che una norma apposita venga inserita nel decreto già approvato oppure venga stabilito un apposito ddl per la salvaguardia dei lavoratori Quota 96.