Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con la nota prot. n. 25196 ha trasmetto il decreto n. 374 che annulla e sostituisce il n. 315 del 25 maggio. Il D.M. n. 374 sull'Aggiornamento della II e III fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per il personale docente ed educativo per il prossimo triennio scolastico consente l'inserimento in graduatoria a coloro che trasmetteranno i modelli di domanda entro il termine stabilito.

Documenti: iter e tempistiche

I modelli cartacei A/1, A/2 e A/2 bis, scaricabili dal sito ufficiale dell'Istruzione, devono essere inoltrati alle istituzioni scolastiche entro il 24 giugno.

I citati modelli devono essere recapitati ad una istituzione scolastica sul territorio della provincia prescelta. Le modalità di invio sono raccomandata A/R, per mezzo PEC o consegna a mano a fronte di rilascio della ricevuta. I "Requisiti generali di ammissione" sono quelli stabiliti all'articolo 3 del decreto e che riguardano i docenti inseriti con riserva in GaE e quelli non inseriti, nonché coloro che non hanno conseguito l'abilitazione ma sono in possesso dei titoli di studio per l'accesso all'insegnamento.

Tutti coloro che sono in possesso dell'abilitazione e vogliono rinnovare l'iscrizione in seconda fascia o desiderano inserirsi per la prima volta devono compilare il modello A/1, mentre i non abilitati già inseriti o non ancora inseriti devono compilare il modello A/2 per l'aggiornamento della terza fascia.

Il modello A/2 bis è invece destinato alla compilazione da parte dei docenti già inseriti in terza fascia nell'ultimo triennio e chiedono per il prossimo nuove classi di concorso.

Negli allegati A e B del D.M. n. 374 sono visionabili le tabelle di valutazione dei titoli di accesso alla graduatoria. Dal primo al 20 luglio, attraverso il sito del Ministero, sarà disponibile la compilazione online sul portale POLIS del modello B per la scelta delle sedi scolastiche.

Dal primo giugno è già stato registrato un elevatissimo numero di domande destinate a crescere ben oltre il 24 giugno considerando i tempi per il recapito della posta. È già partita una mole di richieste e di delucidazioni in merito agli adempimenti richiesti. Il lavoro che devono sostenere gli uffici di segreteria per la valutazione e l'inserimento nel sistema delle domande si profila arduo. Il sovraccarico di lavoro degli addetti alla regolarità delle domande pervenute lascia temere la mancata pubblicazione delle graduatorie prima dell'inizio del nuovo anno scolastico.