Da poco si è concluso l’aggiornamento delle graduatorie di istituto del personale docente per il triennio 2017/2020. Nelle scorse settimane sono state pubblicate le graduatorie provvisorie in tutte le province d’Italia e, attualmente, gli aspiranti docenti di II e III fascia attendono la pubblicazione delle definitive. Intanto ci sono notizie interessanti che riguardano il personale ATA. Difatti il Miur ha trasmesso il decreto n.640 del 30 agosto 2017, con la nota n. 37883 del 01/09/2017. Tramite questo decreto è stata indetta la procedura di aggiornamento anche delle graduatorie di circolo e di istituto relative alla terza fascia del personale ATA sempre per il triennio scolastico 2017/20.

Bisogna innanzitutto specificare che la presentazione delle domande avverrà in modalità cartacea. Tali domande riguardano sia l’aggiornamento, che l’inserimento dei candidati i quali potranno presentare domanda dal 30 settembre al 30 ottobre 2017, usando i modelli cartacei che saranno pubblicati dal Miur prossimamente. I modelli da presentare sono il D 1 che riguarda le domande di inserimento e il D 2 inerente alla conferma e aggiornamento. La domanda va inviata ad una Scuola, la quale diventerà la capofila della provincia scelta. L’invio della domanda, così come per gli aspiranti docenti, dovrà avvenire tramite raccomandata A/R o attraverso l’uso della posta elettronica certificata. Ricordiamo che il modello potrà essere anche presentato a mano, sempre alla scuola capofila.

Ecco le province migliori da scegliere per il bando ATA

La scelta delle sedi, invece, avverrà telematicamente, attraverso il portale Istanze Online, e le modalità saranno specificate dopo la presentazione del modello D. Ma quali sono le province dove si ha maggiore possibilità di essere contattati per una supplenza? Ovviamente è difficile dirlo, soprattutto tenendo conto del fatto che dopo le immissioni in ruolo ci sono ancora tantissime persone che aspettano di essere contattate.

Inoltre in molte regioni il numero del personale richiesto è inferiore a quello servirebbe alle istituzioni scolastiche. Tuttavia è possibile farsi un’idea su quelle che potrebbero essere le province con più possibilità di convocazioni, guardando la tabella del riepilogo dei posti disponibili dopo i trasferimenti (pubblicate sul sito www.flcgil.it lo scorso 8 agosto).

Inoltre è possibile verificare tali dati anche consultando il contingente delle assunzioni relative al personale ATA pubblicate dal Miur lo scorso 11 agosto. Da questi dati emerge che la Lombardia è la regione che, dopo le operazioni di mobilità, ha riservato più posti disponibili ed in particolare le province di Milano, Brescia e Bergamo. Anche le regioni Veneto, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna e Lazio offrono diverse possibilità ed in particolare le province di Torino, Firenze, Modena, Bologna e Roma. Per quanto riguarda il Veneto le province migliori sono Padova e Vicenza.