La seconda fase dei play off di Lega Pro si è conclusa ieri e non sono mancate le sorprese. Infatti, 6 su 8 big hanno passato il turno, ma 2 non sono riuscite a spuntarla: si tratta della Juve Stabia, che è stata eliminata dalla Reggiana e del Matera, eliminato dal Cosenza. Oggi pomeriggio seguiremo in diretta per voi il sorteggio per gli accoppiamenti dei quarti di finale e delle semifinali dei play off.

Vi ricordiamo che dai quarti di finale non ci sarà più la possibilità di avvalersi della regola della "classifica migliore": in caso di pareggio, dunque si andrà ai supplementari ed ai rigori, senza tenere conto della classifica nella regular season.

Inoltre, ricordiamo che nei play off di Lega Pro non esiste la regola del gol "europeo": quindi le reti fuori casa o in casa non hanno alcuna differenza. Ma quale stadio ha fatto registrare una maggiore affluenza in questa seconda fase? Di seguito vi riportiamo la classifica.

La classifica degli spettatori nei play off

Ecco la classifica degli stadi in cui si è registrata una maggiore affluenza in questi match. Ovviamente sono riportate le gare di andata e di ritorno. Ancora una volta è il Lecce a piazzarsi al primo posto, come era già accaduto per la classifica generale degli spettatori durante il corso del campionato. Ecco la classifica:

  • Lecce- Sambenedettese 10.528
  • Parma- Piacenza 7.943
  • Sambenedettese- Lecce 7.932
  • Piacenza- Parma 6.668
  • Livorno- Virtus Francavilla 5.374
  • Reggiana- Juve Stabia 4.830
  • Cosenza- Matera 4.108
  • Juve Stabia- Reggiana 4.000
  • Casertana- Alessandria 3.978
  • Lucchese- Albinoleffe 3.213
  • Alessandria- Casertana 3.005
  • Matera- Cosenza 2.400
  • Pordenone- Giana Erminio 2.000
  • Virtus Francavilla- Livorno 1.374
  • Giana Erminio- Pordenone 1.249
  • Albinoleffe- Lucchese 800

Da questa classifica si può notare come le squadre tendenzialmente con più tifosi allo stadio abbiano alla fine passato il turno: si tratta di Lecce, Parma, Livorno, Reggiana, Cosenza, Lucchese.

Le eccezioni sono rappresentate dal Pordenone e dall'Alessandria. Questo dato di fatto apre a due considerazioni: anzitutto che il tifo serve sempre negli stadi, è un vantaggio per le squadre giocare in stadi molto calorosi e quindi come sempre i tifosi rappresentano il motore del calcio; inoltre, si può dedurre che nei quarti di finale ci saranno degli stadi ancora più infuocati, prima della "final four" che si giocherà interamente a Firenze (sia le due semifinali che la finale del 17 giugno si disputeranno nel capoluogo toscano, all'Artemio Franchi).