Nelle scorse ore molto rumore hanno fatto le indiscrezioni lanciate da 'Automotive News' circa i presunti ritardi nell'uscita sul mercato della nuova berlina Alfa Romeo Giulia. Questi ritardi sarebbero dipesi, secondo 'Automotive news', dal fallimento di alcuni crash test da parte della nuova vettura del Biscione. Questa indiscrezione è stata seccamente smentita da alcuni dirigenti della gloriosa casa automobilistica di Arese, che hanno bollato come non veritiere queste voci circolate sul web negli scorsi giorni. Le voci ovviamente avevano allarmato e molto i numerosi fan del Biscione, che già erano rimasti perplessi per i ritardi che stanno caratterizzando l'arrivo delle nuove vetture di Alfa Romeo, con le quali la casa di FIAT Chrysler Automobiles punta a rilanciarsi in grande stile all'interno del mondo dei motori.

Attacco alla Giulia

Sono in molti a domandarsi a questo punto se vi sia un vero e proprio attacco mediatico nei confronti di una vettura, Alfa Romeo Giulia, che nel corso del 2016 farà il suo esordio sul mercato, cambiando definitivamente gli equilibri in gioco nel segmento Premium del mercato auto, attualmente nelle mani delle tre principali case automobilistiche tedesche: Audi, Bmw e Mercedes. A qualcuno tra i fan del Biscione è venuto il sospetto che questi possa essere un attacco orchestrato da qualcuno a cui l'arrivo sul mercato della Giulia possa dare fastidio. Non sappiamo se realmente le cose stanno così, tuttavia non possiamo fare altro che registrare l'ennesimo tentativo di insinuare dubbi sulle qualità di questo nuovo veicolo da cui dovrebbe partire la riscossa della casa di Arese.

Ricordiamo che la presentazione della gamma al completo di Alfa Romeo Giulia avverrà il prossimo 3 marzo a Ginevra nel corso dell'omonimo Salone auto, dove la casa italiana sarà assoluta protagonista, visto e considerato che oltre alla Giulia sarà svelato il nuovo volto della Giulietta.nel frattempo continuano i test su strada per la nuova Giulia, mostrata in alcune foto spia dal sito 'Autogestop.com', immagini che poi sono state riprese anche dalla pagina Facebook 'Alfa Romeo Project 952'.