E’ giunta nelle prime ore della mattinata italiana latragica notizia di un nuovo omicidiotra i carcerati del penitenziario di Pisa dove, nella notte del 1 settembre2014, un detenuto extracomunitario ha deciso di porre fine alla propria vita all’internodelle mura della cella. Ad una sola settimana dalla morte di un quarantaseiennenel carcere di Civitavecchia arriva dunque un altro gesto di disperazione ed ilconto dei deceduti nei penitenziari del nostro paese sale così a ventotto neiprimi 9 mesi dell’anno. Dopo il tragico fatto di Pisa è stata l’Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria adintervenire in primo luogo, esprimendo rabbia per le condizioni a cui sonosottoposti sia i detenuti sia il personale di sicurezza.

Nonostante le carceritoscane non siano particolarmente afflitte dal problema del sovraffollamentocarcerario, l’OSAPP sottolinea come la necessità di una nuova riorganizzazionedell’intera amministrazione penitenziaria attraverso pronte riforme.

Amnistia e indulto2014: Rita Bernardini all’attacco del Presidente Matteo Renzi

Nella stessa giornata di lunedì 1 settembre 2014 sonoinoltre arrivate nuove parole di Rita Bernardini, leader dei Radicali Italiani, sempre in primalinea nella lotta a favore di amnistia eindulto. La politica, tramite le pagine del “Garantista”, ha sottolineatocome tutte le promesse del Presidentedel Consiglio in tema di riforme diamnistia ed indulto non siano state rispettate.

Rita Bernardini ha inoltre paragonatoil lavoro del Premier a quello di SilvioBerlusconi, capace di promettere ma mai di porsi in prima linea per l’attuazionedi nuovi provvedimenti. I Radicali Italiani sembrano però non voler mollare edattraverso le parole del loro leader evidenziano la volontà di non voler cederema di insistere per ottenere le tanto richieste riforme di amnistia ed indulto.Riusciranno secondo voi a farcambiare idea al Governo Renzi ed ad ottenere nuovi provvedimenti? Vi terremo aggiornati su ogni novità in merito.