Prosegue ormai da molte settimane il silenzio assoluto da parte del Parlamento Italiano sui temi di amnistia ed indulto.Inattesa di uno sblocco delle discussioni relative ai DDL presenti a Palazzo Madama, alcuni cittadini si stanno interrogando su quali potrebbero essere i risvolti del prossimo referendum costituzionale, in caso di vittoria del "Sì" o del "No" in merito a questa tematica.

La consultazione confermativa relativa alla modifica della Costituzione avrebbe, infatti, alcuni riflessi anche sul famoso Articolo 79,secondo il quale l'amnistia può essere concessa solamente in caso di maggioranza dei 2/3 di ciascuna delle due Camere che compongono il nostro organo legislativo.

In caso di vittoria del "No", la legge non verrebbe toccata in alcun modo, mentre qualora il "Sì" dovesse prevalere, si assisterebbe ad una parziale modifica dell'Art 79: per la concessione di amnistia, infatti, diventerebbe necessaria la votazione affermativa dei 2/3 della sola Camera dei Deputati. Tale cambiamento non sarebbe certamente particolarmente rilevante, anche se potrebbe avere dei risvolti significativi in merito alle tempistiche di approvazione. Voi cosa ne pensate?

Amnistia e indulto: grandi adesioni per il 6/11

Attendendo il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, continua l'avvicinamento alla marcia di Roma del 6 novembre, evento organizzato dal Partito Radicale per far sentire la propria voce in concomitanza della giornata dedicata al Giubileo dei Carcerati.

L'evento che si snoderà lungo le vie della capitale, sta attirando sempre più persone comuni e personaggi famosi, visto che dopo le adesioni di esponenti del mondo della politica e della Chiesa, sono arrivate le conferme della partecipazione di volti noti del mondo dello spettacolo.

I cantanti Antonello Venditti e Vasco Rossi hanno infatti comunicato ufficialmente la propria decisione di prendere parte alla marcia pacifica del 6/11, per cercare di dare il proprio contributo nella lotta dei Radicali, affinché sia sbloccata la concessione di queste due attesissime misure di clemenza.