La fotografa Anne Geddes, originaria dell'Australia e già famosa per le sue fotografie artistiche in cui vengono ritratti bambini, ha deciso di contattare alcuni tra gli atleti che hanno preso parte alle paralimpiadi di questo anno per promuovere il vaccino contro la meningite. La campagna messa in atto dalla fotografa prende il nome di Win for Meningitis ed ha visto la partecipazione di Beatrice Vio,Madison Wilson-Walker,Suélen Marcheski de Oliveira, Lenine Cunha,Nick Springer eJamie Schanbaum, tutti atleti che hanno dovuto lottare con questa malattia, alle volte mortale, chiamata meningite.

Una malattia che loro stessi hanno sconfitto, portando alto il loro nome e mostrando al mondo che non esiste alcun tipo di limite. Gli atleti, di nazionalità diverse ed accomunati da un passato molto simile, si sono offerti per farsi fotografare con in grembo un bambino, per aiutare la fotografa Australiana nella sua marcia di promozione.

Cosa è la meningite

Molti, ancora ai giorni nostri, disconoscono sia i sintomi che le cause di questa malattia e, ignorandone la gravità, preferiscono evitare di vaccinare i loro bambini, credendo di fare la scelta migliore per il loro futuro. La meningite non è altro che una infiammazione di quelle membrane poste a difesa del cervello e del midollo spinale.

Le cause di questa infiammazione possono essere di origine sia batterica che virale, ma non viene esclusa anche l'azione di funghi e parassiti. I primi sintomi della malattia sono molto comuni a quelli di una semplice influenza che porta febbre, mal di gola, nausea e mancanza di appetito, ma ad essi si aggiungono anche una ipersensibilità ai rumori ed alla luce ed uno status di confusione mentale.

Sintomi da non sottovalutare, poiché la malattia, nel più grave dei casi, porta a morte certa. Quella che colpì Beatrice Vio, detta "Bebe", fu unameningite causata dal meningococco di tipo C che, assieme a quello di tipo B, risulta essere tra i più diffusi in Italia ed in tutta Europa. Una malattia che accomuna gli atleti ritratti in quelle foto e che si manifestò in forma rapida ed acuta mettendo a repentaglio la loro vita in pochissimi giorni.