In Italia ogni anno vengono scoperti circa 10mila nuovi casi di cancro che riguardano il collo o la testa, ed in 6 casi su 10 questi vengono diagnosticati tardivamente, quando la malattia ha raggiunto uno stadio avanzato, fattore che rende più difficili le cure e aumenta il tasso di mortalità. Quando vengono diagnosticati precocemente il tasso di sopravvivenza può arrivare al 90%, ma quando viene scoperto ad uno stadio avanzato nel 60% dei casi non supera i cinque anni. Per questo motivo l’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) sostiene la campagna internazionale "Make sense campaign" creata con lo scopo di favorire la conoscenza su questo tipo di cancro.

Il cancro di testa e collo

La definizione comprende tutte le forme di cancro che riguardano parti come le cavità nasali, i seni paranasali, le ghiandole salivari, la faringe, il cavo orale e la laringe. Gli ultimi tre sono gli organi più colpiti. Nelle prime fasi i sintomi dei tumori che riguardano queste zone possono essere confusi con quelli di un'infiammazione. Ma quando si protraggono nel tempo è necessario rivolgersi ad uno specialista. Sintomi come ulcerazioni in bocca, difficoltà nella deglutizione, mal d'orecchio e mal di gola, raucedine ed eventuali gonfiori del collo che si protraggono più di una quindicina di giorni non devono essere trascurati.

I maggiori fattori di rischio

I principali fattori di rischio sono rappresentati dal fumo - che secondo alcune stime sarebbe alla base dell'85% di questi tipi di tumori - il consumo di alcolici, che rappresenta il secondo fattore di rischio dopo il fumo per rilevanza, una cattiva igiene orale, una dieta composta da poca frutta e verdura, ed il Papillomavirus.

Quest'ultimo è ritenuto responsabile della genesi di diverse forme tumorali, in particolare quelle a carico di bocca e orofaringe. E' lo stesso virus che provoca il cancro al collo dell'utero e si pensa che si diffonda tramite relazioni sessuali.

Diagnosi e terapia

Per la diagnosi precoce di questi tipi di cancro è fondamentale riconoscere i primi sintomi ed effettuare un'accurata visita medica che deve prevedere anche un'endoscopia.

Nel caso che venga diagnosticato un tumore esistono varie terapie, che possono essere somministrate singolarmente o congiuntamente in base alle specifiche del caso. La parte interessata dal cancro, quanto è grande, la velocità con cui si è diffuso. Spesso viene optato per un trattamento che prevede il lavoro congiunto di varie figure mediche, coordinate tra di loro per ottenere il miglior esito terapeutico possibile.

Quando un tumore è alle fasi iniziali generalmente viene rimosso chirurgicamente, mentre quando è più sviluppato oltre alla rimozione dello stesso è necessario associare chirurgia ricostruttiva e cicli di chemioterapia, radioterapia o la somministrazione di altri medicinali.