Uno studio dei ricercatori delle Università Brigham Young (Utah) e Jiao Tong (Shanghai, Cina) dimostra che avere uno stile di vita stressante può essere dannoso quanto una dieta poco salutare.

Laura Bridgewater, docente di biologia molecolare presso la Brigham Young University, insieme al suo team di ricercatori scientifici hanno diviso i topi in due gruppi, entrambi composti da roditori maschi e femmine. Un gruppo è stato sottoposto ad una dieta ad alto contenuto di grassi per 16 settimane, mentre un altro ha seguito un regime alimentare standard.

Trascorso il tempo prestabilito, gli studiosi hanno sottoposto i roditori a diversi tipi di stress e, dopo 18 giorni, hanno analizzato campioni di feci, estraendone il Dna microbico.

Il microbiota intestinale dei topi alimentati con una dieta ad alto contenuto di grassi è cambiato significativamente. Invece i roditori maschi del gruppo che è stato nutrito con un'alimentazione di base non hanno mostrato alcun cambiamento. Solo nei topi femmina lo stress ha causato un cambiamento della composizione del microbiota intestinale, con valori simili riscontrati sugli animali che hanno seguito un piano alimentare ad ampio contenuto di grassi.

Donne e uomini reagiscono in modo diverso allo stress

Lo studio è stato effettuato solo sugli animali, ma i ricercatori ritengono che possa avere implicazioni significative anche per gli esseri umani.

La professoressa Bridgewater ha affermato che questa ricerca è una novità, poiché lega lo stress a cambiamenti specifici del microbiota intestinale nelle donne.

Lo stress non è solo un fenomeno puramente psicologico, ma provoca diversi cambiamenti fisici. La ricerca suggerisce che avere una vita stressante, a lungo termine può causare danni alla salute dell’intestino.

Inoltre, secondo un ulteriore studio condotto dal dottor Bruce Lipton, lo stress rappresenta la causa di almeno il 95% dei disturbi e delle malattie.

L'alimentazione durante un periodo stressante è fondamentale, deve essere ricca di cereali integrali, legumi, pesci, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta di stagione, in modo da fornire all'organismo tutti i nutrienti, le vitamine e i sali minerali necessari per recuperare le energie. È altrettanto importante introdurre il magnesio e le vitamine B ed eliminare i cibi confezionati, quelli ricchi di zuccheri e dolcificanti, e le bevande zuccherate.