Di tanto in tanto sul web circola la notizia della morte di un personaggio famoso, al punto che, quando accade davvero, ci si mette un po' per crederci. È il caso ad esempio di Paolo Villaggio, comico genovese di 82 anni, amato dal pubblico per molti film tra cui la saga dello sfortunato Ragionier Ugo Fantozzi (tratta dai suoi stessi libri), ma anche altre pellicole come Scuola di ladri (I e II), Le Comiche (I e II), Fracchia la belva umana, Rimini Rimini, e tanti altri ancora. Ha dimostrato però di saper svolgere anche ruoli più seri, come il maestro di Io speriamo che me la cavo, Pompieri, ecc.
Insomma, un attore completo, capace di far ridere e commuovere. Per fortuna non è stato dato per morto, ma su di lui sta circolando voce che è stato ricoverato d'urgenza al Policlinico Gemelli di Roma per un malore. Ma la notizia è avvolta dal mistero.
Il presunto ricovero
La notizia ripresa da diversi siti riporta che l'attore ieri si sarebbe sentito male nella sua abitazione e sarebbe stato ricoverato presso il reparto di Cardiologia intensiva e sottoposto a una coronarografia. I sanitari avrebbero comunicato che il primo sospetto era di un infarto data anche la pressione molto alta, ma che poi non era quello e Villaggio starebbe già meglio, vigile e cosciente e rimarrà in ospedale per alcuni giorni.
La smentita e il precedente
Ma la notizia è stata poi smentita dallo stesso attore, che ha riferito di essersi recato all'ospedale solo per accompagnare un amico a fare un elettrocardiogramma. Di essere già a casa e di non aver alcun problema di salute. Parlando poi di notizie che danneggiano solo il suo lavoro. I dubbi rimangono: si è davvero sentito male oppure ha voluto mettere tutto a tacere?
Un caso simile si verificò nel dicembre 2013, quando Villaggio era stato ricoverato per un malore e ci fu una fuga di notizie. La figlia accusò di violazione della privacy. Ma quando si tratta di personaggi molto popolari e amati, è molto facile che accada. Comunque l'importante è che il mitico Paolo Villaggio stia bene. Speriamo.