Sono andati in onda ieri sera, 21 febbraio, i primi treepisodi della serie "A.D. Anno Domini - La Bibbia Continua", in una prima serata che ha visto le altre reti contrapporre ai temi religiosi di Canale 5 quelli della fiction "Tutto Può Succedere"e quelli di attualità, ormai consolidati, di "Le Iene Show", trasmessi rispettivamente da RaiUno e da Italia Uno.

La mini serie statunitense, ideata da Roma Downey e Mark Burnett per la NBC, ha raggiunto un ottimo 13,24% di share ad appena tre punti percentuali di distanza dalla fiction di RaiUno che ha ottenuto invece il primato della prima serata con un consistente 16,91%.

Si fermano invece al 10,19% le denunce e i report delle Iene.

Si riparte dalla resurrezione

La serie, che è in sostanza ilsequel dell'altra fortunata serie americana "La Bibbia", segue la narrazione degli Atti degli Apostoli di San Paolo, prendendo le mosse dai momenti successivi alla Crocifissione di Cristo.

Le tre puntate in onda ieri ("La tomba è aperta", "Il corpo è scomparso" e "La discesa dello spirito") hanno iniziato la sequenza dei dodici episodi che compongono l'intera serie. La fiction religiosa ha soppiantato la trasmissione della soap "Il Segreto", una scelta piuttosto coraggiosa visto che ogni domenica la fiction riusciva a portare a Canale 5 il primato degli ascolti.

Nella prima puntataandata in onda ieri vengono ripercorsi i fatti che portano alla decisione di Ponzio Pilato di crocifiggere Gesù, a partire dal tradimento di Giuda, poi suicida per il rimorso.

La morte di Cristo in croce è accompagnata da sismi e manifestazioni sovrannaturali e il suo sepolcro, pur protetto da un pesante masso e dai sigilli romani, viene presto violato da un angelo in abiti di guerra. Il corpo di Cristo è scomparso.

Nel secondo episodio Maria Maddalena penetra nel sepolcro e testimonia la scomparsa del corpo di Cristo, rinvenendo solo il panno da questi indossato perfettamente ripiegato.

I romani ritengono che siano stati i discepoli a violare la tomba rimuovendo il corpo del defunto, Caifa mente a Pilato circa la sparizione del corpo mentre mette i suoi soldati alla sua ricerca. Gesù appare, senza alcuna ferita, ai discepoli e aTommaso. Le guardie romane arrivano troppo tardi al rifugio dei discepoli, già partiti alla volta del mar di Galilea dove Pietro viene aiutato dal consiglio di Cristo nel gettare le sue reti per la pesca.

Pietro suggerisce quindi di tornare a Gerusalemme per diffondere la Parola di Dio. Gesù ascende infine al cielo dalla sommità di una collina, illuminato da Luce Divina. Pilato, scoperta la menzogna di Caifa, fa uccidere i suoi fedeli proprio di fronte al sepolcro e sotto gli occhi del sacerdote.

L'ultimo episodio trasmesso ieri propone l'arrivo di Erode in Galilea, durante il quale il governatore accusa Caifa di aver mal gestito l'esecuzione del Salvatore, visto l'umore esplosivo della cittadinanza. Nel frattempo i discepoli sentono lo Spirito Santo discendere nelle proprie anime e iniziano a diffondere con fiducia la Parola di Dio. La guarigione di un uomo nel Tempio ad opera dei discepoli in nome di Cristo scatena la reazione dei soldati che però non riescono a fiaccare il morale di Pietro e Giovanni, ormai convinti della Missione.

Un tentativo viene compiuto per assassinare Pilato ma senza alcun esito, infine Caifa, vedendo i molti morti tra i suoi concittadini ad opera dei Romani, decide che è il momento di levare le proprie forze contro i crudeli dominatori.

I prossimi episodi in onda il 28 febbraio

Nei prossimi tre episodi Pilato scatenerà tutta la sua ira sugli ebrei, ordinando che ne siano crocifissi dieci per ogni giorno durante il quale il corpo di Cristo non sarà rinvenuto. La mattanza provocherà solo un incremento del malcontento locale. Il governatore tenterà nuovamente di portare a processo i discepoli ma non riuscirà nel suo intento. Caifa sarà sfidato dal sommo sacerdote di Gerusalemme e la vera e propria persecuzione dei seguaci di Gesù avrà inizio.