La puntata di C'è Posta per te trasmessa su Canale 5 sabato 25 febbraio passerà alla storia per il racconto di una delle storie più forti e toccanti che sono state mai raccontate nel corso di questi venti anni di programmazione del people show ideato e condotto da Maria De Filippi. Un ragazzo di nome Cristian ha scelto di partecipare alla trasmissione del sabato sera Mediaset per cercare di riavere un contatto con sua mamma, che ha scelto di abbandonarlo tre anni fa.

La storia della mamma che lascia i figli a C'è posta per te

La donna, di punto in bianco, ha scelto di non prendersi più cura dei suoi figli e ha comunicato loro la sua intenzione di abbandonarli attraverso un sms: da quel momento in poi, Cristian che aveva soli 17 anni ha dovuto prendersi cura anche di sua sorella che all'epcìoca dei fatti aveva solo 14 anni.

Nel frattempo la donna ha cominciato una nuova vita con un altro uomo: nel momento in cui è arrivata a C'è posta per te e ha scoperto chi la mandava a chiamare non ha avuto esitazioni nel dire che non provava più alcun tipo di sentimenti nei confonti del figlio e quindi per lei la busta poteva essere chiusa.

Una mamma a dir poco crudele che non se ne fregava del pianto disperato di suo figlio che in quel momento si era messo anche in ginocchio e ha pregato sua mamma di ritornare da lui e da sua sorella. La reazione della donna in un primo momento è stata a dir poco impietosa, dopodiché ha scelto di 'tornare' dai suoi figli, anche se ha precisato loro che non intendeva vederli tutti i giorni e quindi avere un rapporto vero tra madre e figli.

La rivelazione choc dopo C'è posta per te

Ma cosa è successo dopo la puntata di C'è posta per te? Le news di queste ore rivelano che su un gruppo Facebook un utente ha difeso a spada tratta la mamma protagonista di questa storia, sostenendo che non bisogna giudicare le persone quando non si conosce la realtà dei fatti e ha fatto capire che la donna sia stata vittima di violenze in famiglia. Una versione dei fatti che è stata confermata dalla stessa donna proprio su Facebook e il mistero si infittisce sempre più.