Il prezzo della benzina è in aumento continuo, le automobili inquinano e hanno costi di manutenzione, si spende a volte anche per il parcheggio e il traffico molto spesso ritarda di molto la tabella di marcia di chi guida: facendo due calcoli insomma l’automobile non è il mezzo più conveniente per la maggior parte delle persone che devono recarsi al lavoro percorrendo distanze relativamente brevi.

Le automobili tuttavia sono un mezzo di trasporto relativamente recente infatti basta risalire di una generazione per capire il valore fondamentale che rivestivano le due ruote nell’ambito dei trasporti: i nostri nonni percorrevano grandi distanze a pedali perché non si potevano permettere di fare altrimenti.

Le statistiche dimostrano che nel 2011 in Lombardia c’è stato un aumento notevolmente significativo di persone che hanno preferito come mezzo principale di trasporto la bicicletta, perché è conveniente! Per prima cosa ci si mantiene in forma perché pedalando per una velocità pari a 9 km/h (pedalata da passeggio) per trenta minuti si consumano circa 150 kcal ed a una velocità di 15 km/h (pedalata un po’ più sostenuta) il consumo raddoppia, quindi considerando andata e ritorno complessivamente di un’ora si consumano quasi 500 kcal, pari a quasi due ore di camminata!

Offre non sono solo questi i vantaggi: la bicicletta è assolutamente eco-compatibile e ha un impatto ambientale nullo, oltre al fatto che richiede pochissima manutenzione ed ha un prezzo di acquisto molto basso (a partire anche da 70/80€ per le cosiddette city bike).

In questi mesi il governo si sta impegnando per tutelare i ciclisti promulgando un disegno di legge per lo sviluppo e la tutela della mobilità ciclistica, mirando a ottenere assicurazioni preventive anche per eventuali infortunati sulla strada.

Pedalare non è solo un metodo di spostarsi, ma è anche un approccio alla realtà più diretto e più temerario, avventuroso: le piste ciclabili offrono stupendi paesaggi quasi incontaminati e la natura sembra vivere in simbiosi con le due ruote… le tangenziali e le autostrade, le vie molto trafficate cittadine e extraurbane non lasciano spazio alla vera bellezza del viaggio che consiste nel godersi un momento di riflessione tranquilla con noi stessi, pedalando felicemente senza preoccupazioni e nervosismi che scaturisce la guida nella “selva” cittadina.