Terremoto in Emilia, Toscana e Liguria: un nuovo sisma nella giornata di ieri è tornato a far tremare il centro ed il nord dell'Italia. La scossa di magnitudo 5.2 è stata registrata a 10 chilometri di profondità. Non si registrano vittime, ma solo danni a case e alcune frane. Tanta paura, tuttavia, per le popolazioni interessate, con alcune tendopoli allestite per passare la notte appena trascorsa e probabilmente anche le prossime per chi ha riportato i danni più importanti alle proprie abitazioni.

Non sono state registrate al momento richieste di soccorso con le persone che si sono riversate in strada appena avvertito il sisma.

Come sempre accade dopo la scossa maggiore se ne sono avvertite altre più lievi, una 4.0 ed un'altra 2.4. Il terremoto ha anche interrotto il discorso del ministro Idem che stava parlando nella Sala Tricolore del municipio di Reggio Emilia in un convegno per le pari opportunità. Il sisma ha riportato alla mente le recenti tragedie che hanno colpito il nostro Paese negli ultimi anni, con la tragedia de L'Aquila nel 2009 e quello che ha colpito l'Emila Romagna lo scorso anno. 

Al momento i vigili del fuoco, affiancati dalla Protezione Civile, sono al lavoro per cercare di valutare i danni maggiori e verificare la situazione delle abitazioni. La scossa è stata avvertita anche a Milano, tanto che è stata evacuata la sede della Borsa a Piazza Affari. Il terremoto cambierà anche i piani dell'esame di maturità nelle aree colpite. Si sta infatti pensando ad un possibile rinvio della terza prova scritta in programma lunedì 24 giugno.