Oggi alle ore 12.33 è stata rilevata una violenta scossa di Terremoto di magnitudo 5.2 della scala Richter, con epicentro in provincia di Carrara. La scossa è stata sentita in tutto il nord d'Italia: dall'Emilia Romagna alla Lombardia, il Veneto, la Toscana e la Liguria. Si sta cercando di fare una stima della situazione per determinare eventuali danni.

Momenti di panico tra gli abitanti di Carrara e provincia, scesi in strada per paura di eventuali crolli delle loro abitazioni. La protezione civile si è mobilitata per aiutare i cittadini. La scossa è stata anche avvertita ma con tono minore a Pisa, Firenze, Livorno e lungo la costa toscana. Anche a Milano ci sono stati piccoli attimi di terrore. Il terremoto dell'Aquila fu di magnitudo 6.3 della scala Richter.

Dopo la scossa delle 12.33 alle 13.19 l'Ingv ha rilevato una seconda scossa di magnitudo 3.8, sempre in Lunigiana, a una profondità di 10.7 km. Pochi minuti prima sull' Appennino tra Lucca e Massa, sono state rilevate altre tre scosse di 2.6, 2.2 e 2.3, che hanno messo nel panico la popolazione.


Ecco i provvedimenti che sono stati presi in via precauzionale:
Pisa: è stato evacuato il Consiglio comunale, riunito a Palazzo Gambacorti.
Lucca: è stato evacuato il Palagiustizia che ospita Procura e Tribunale.
Empoli: sono stati evacuati uffici comunali e alcune scuole


I danni riportati

In alcune zone della Garfagnana e della Lunigiana ci sono state interruzioni di elettricità. A Fivizzano e a Casole Lunigiana alcune abitazioni hanno subito ingenti danni. Solo in località  di Postella è stato segnalato un ferito non grave.