A Milano nascerà una clinica veterinaria pubblica, per chi è in difficoltà economiche e non può pagare le cure per i propri animali.
Una notizia che verrà accolta con molto entusiasmo da chi ha un animale domestico ed è in ansia al pensiero delle spese veterinarie da sostenere per prendersene cura come vorrebbe, in caso di necessità; chi non può pagare potrà rassenerarsi e avvalersi gratuitamente di una valida struttura pubblica.
E' un progetto, il primo a Milano, che in tanti aspettavano: una clinica veterinaria pubblica per la cura e la degenza di animali domestici.
La struttura sarà realizzata nel quartiere di Bruzzano e sarà gestita da associazioni che svolgeranno il servizio gratuitamente in favore di coloro che non possono pagare le cure per i propri animali domestici.
La sede prescelta: una struttura di 200 metri quadri in via Senigallia n. 60, nel quartiere di Bruzzano.
La struttura sarà concessa gratuitamente ad associazioni senza scopo di lucro. Un'area polifunzionale accessibile a coloro che, in difficoltà economiche dimostrate tramite gli indicatori Isee, potranno quindi usufruire di un servizio veterinario di qualità e disporre di attrezzature adeguate per i loro animali.
Il bando pubblico sarà pubblicato nelle prossime settimane. Palazzo Marino, con nota, ha precisato che verrà selezionato il progetto in grado di garantire la fruizione pubblica e sociale.
La struttura sarà aperta gratuitamente a chi non potrà far fronte alle spese per la cura dei propri animali. Il progetto prevede inoltre di offrire spazi e sostegno anche alle associazioni dedite alla protezione animali.
Le spese di conduzione e di manutenzione ordinaria della clinica veterinaria pubblica verranno poste a carico del vincitore del bando di concorso; le attività inizieranno entro due mesi dall'assegnazione degli spazi al progetto.
Gli spazi della clinica veterinaria pubblica a Milano saranno concessi a titolo gratuito per un periodo di 3 anni, rinnovabile per ulteriori 3 anni. Per ottenere il rinnovo della concessione dovrà essere presentato un nuovo piano di attività.