Nel panorama mondiale dell'inquinamento derivato dalle cosiddette industrie pesanti è da annoverare quello derivante dalle nano-particelle che potrebbe sembrare una brutta parola che che racchiude tutte quelle particelle non visibili ad occhio nudo e nemmeno da alcuni apparecchiature non sofisticate. Infatti sono tutte quelle particelle comprese tra 2 e 200 nm. In base a vari studi gli effetti delle nano-particelle potrebbe essere responsabili delle malattie hanno una provenienza abbastanza varia, ma sempre riconducibile ad inquinamento, sia esso di origine industriale, venga dal traffico o, per fortuna più raramente, dall'esplosione di ordigni bellici, ordigni che non sono, però, limitati alle zone di guerra ma anche ai territori dei poligoni di tiro militari.
comunque ne sentiremo parlare molto spesso è importante che i vari Stati Continuino a fare ricerca nella salvaguardia e la difesa dell'uomo.
Insomma non c'è da stare tranquilli, importante in tutto questo e che la ricerca vada avanti e non si fermi: i vari Governi hanno il dovere di finanziarla a salvaguardia della collettività, la ricerca è il quid della salvaguardia e della difesa della specie umana, che grazie a quest'ultima ha raggiunto una vita media il doppio di cent'anni fa. L'Uomo è forte e sopravviverà anche a questo ennesimo cataclisma che sembra essersi già abbattuto in parte sulla specie umana. Ma questo naturalmente è lo scotto che dobbiamo subire per la modernità e la ricerca in nuove tecnologie per rendere più semplice il lavoro dell'uomo, anche se tutto ciò non sempre è effettuato senza pagare un prezzo, che in questo caso se le premesse sono queste potrebbe essere molto alto e durare per diversi anni fino a quando non si produrranno dei filtri che riusciranno a contenere anche queste particelle che per il momento vagano nell'aria e nell'Ambiente indisturbate.
Naturalmente gli effetti negativi sono tutti ancora da decifrare ed interpretare, nel frattempo l'uomo già sta pensando alle prossime scoperte in campo scientifico, e magari ad inquinamento zero per salvaguardare il future delle prossime generazioni.