Negli ultimi anni è diventato molto di moda usare l'espressione "luna rosso sangue" per riferirsi all'eclissi totale di Luna. Dopo aver assistito all'eclissi solare dello scorso 20 marzo, che ha interessato parzialmente e totalmente il Sole a seconda del Paese europeo in cui ci si trovava, durante le vacanze di Pasqua assisteremo ad un altro suggestivo fenomeno astronomico: un'eclissi di Luna, appunto, ma che si tingerà anche di rosso. 

Come noto, un'eclissi lunare può avvenire solo quando la Luna è piena. Ciò si verifica quando il nostro satellite naturale si trova sul lato opposto della Terra e la sua orbita lo porta a posizionarsi nel cono d'ombra tra il nostro pianeta e il Sole.

Siccome la Luna non possiede una propria luce naturale e brilla riflettendo quella solare, quando attraversa la "zona d'ombra", la sua lucentezza "si spegne" e diventa scura.

Tuttavia, questa volta, ovvero in occasione della Pasqua, il satellite transiterà lungo una zona d'ombra terrestre molto più profonda e, come tale, potrebbe non essere così scura come accade per le altre eclissi, ma è probabile che diventi rosso sangue, appunto. Questa immersione nell'ombra terrestre renderà l'evento davvero insolito. La durata totale del fenomeno sarà più breve rispetto al normale, con i suoi previsti 12 minuti di transito. E ciò potrebbe renderla l'eclissi più breve che si sia mai verificata e mai si verificherà nel corso di questo secolo.

L'evento sarà visibile in Australia e solo nella parte occidentale del continente sarà parziale. Inoltre, potranno godere della Bloody Moon, in inglese, chi si troverà in Canada, negli Stati Uniti e in Messico. Fortunati saranno anche gli abitanti dell'area dell'oceano Pacifico, delle Hawaii e della Nuova Zelanda, oltre a diverse regioni dell'Asia e della Russia orientale. Purtroppo per l'Italia, l'eclissi sanguigna di Pasqua non sarà visibile considerato che, quando il fenomeno si verificherà alle nostre latitudini, sarà pieno giorno. L'appuntamento, infatti, è previsto da noi tra le 11 del mattino e le 17 del pomeriggio. Ma sarà possibile seguirlo grazie alcuni canali web che trasmetteranno in diretta l'evento astronomico.

Il nostro Paese sarà più fortunato nel mese di settembre quando avrà luogo la quarta eclissi della cosiddetta tetrade. Dalle 2.10 di notte alle 7.23 del mattino, avremo modo di ammirare l'eclissi lunare in tutta la sua bellezza e nell'arco di oltre un'ora. Si chiuderà con questa, quindi, il ciclo di quattro eclissi che si ripete ogni 300 anni circa. La prima avvenne il 15 aprile dello scorso anno, seguita da quella dell'8 ottobre. Con questa eclissi "pasquale" e quella del 28 settembre prossimo, il ciclo si concluderà.