Fino a quando dovremo fare i conti con questa ondata di caldo eccezionale che sta mettendo "in ginocchio" tutte le regioni italiane? L'estate 2015, infatti, di sicuro verrà ricordata come una delle più calde in assoluto dagli ultimi anni: un clima così rovente e delle temperature così elevate non si registravano durante la stagione estiva da un bel po' di tempo, molto probabilmente da quell'indimenticata estate del 2003.
Le Previsioni meteo per le prossime giornate, precisamente fino a domenica 19 luglio 2015, rivelano che il clima continuerà ad essere caldo e decisamente afoso in buona parte del Paese: gli esperti del meteo, infatti, hanno fatto sapere che queste saranno in assoluto le giornate più calde del mese, quelle in cui i valori assoluti toccheranno punte di 42 gradi sia in alcune regioni del Nord (Toscana e Lombardia in primis) sia in quelle del Sud Italia (Puglia, Sicilia e Sardegna saranno le regioni più calde).
Tuttavia per coloro che non sono amanti della stagione estiva e di questo caldo insopportabile, sono in arrivo delle buone notizie: ecco nel dettaglio cosa accadrà nelle prossime giornate.
Meteo Italia dal 20 al 26 luglio 2015: arriva Hot Storm
Le previsioni meteo degli esperti, infatti, rivelano che dal 20 luglio 2015 in poi l'estate subirà una prima "battuta d'arresto" e il caldo africano di queste giornate verrà in parte spazzato via dall'arrivo di quella che è stata definitiva la tempesta "Hot Storm", che porterà con se una serie di temporali e addirittura di nubifragi che interesseranno le regioni di tutto il Paese. Calo in vista anche per le temperature: in generale, infatti, è prevista una riduzione di 5-6 gradi rispetto a quelle attuali, con valori che si stabilizzeranno sui 28-30 gradi.
Questa ondata di temporali e rovesci dovrebbe interessare l'Italia nella settimana compresa dal 20 al 26 luglio 2015: gli amanti della bella stagione, però, possono stare tranquilli, visto che dalla settimana successiva è previsto l'arrivo di una nuova ondata di caldo africano che riporterà le temperature a livelli eccezionali.