Mancano ormai pochi giorni al Natale e le previsioni meteo relative al 25 e 26 dicembre concedono poco margine d'errore. Chi sperava che finalmente l'inverno sarebbe arrivato anche in Italia con temperature più consone al periodo e qualche nevicata, resterà deluso. L'Alta Pressione che è presente sulla penisola fin da novembre non se ne andrà, a causa del vortice polare freddo che mantiene ancora lontano l'inverno su tutta l'Europa Meridionale. E la situazione non sembra destinata a mutare fino ad inizio gennaio 2016.
Natale 2015: ancora sole e nebbie
Il mese di dicembre del 2015 verrà ricordato come uno dei più caldi e siccitosi degli ultimi sessant'anni. In alcune località dell'Italia occidentale non piove da circa due mesi e la situazione difficilmente cambierà nelle prossime settimane. Le previsioni meteo relative alla settimana dal 21 al 27 dicembre non segnalano variazioni degne di nota, rispetto a quanto accaduto nella prima parte del mese. Millennium continuerà a regalare temperature nettamente sopra la media nelle ore diurne con solo qualche breve precipitazione (come sta accadendo oggi 21/12 nelle regioni orientali) di poco conto. Le nebbie caratterizzeranno ancora la Pianura Padana mentre al Sud il clima sarà quasi primaverile.
Questo quadro persisterà fino a Capodanno e solo a inizio gennaio 2016 potrebbe esserci la tanto attesa svolta: sebbene le previsioni a lungo termine non siano sempre sicure al 100%, sembra probabile che dopo l'Epifania il vortice polare che sta tenendo lontano l'inverno possa diminuire la sua corsa. Solo allora quindi potrebbero arrivare neve e gelo ma è necessario attendere ancora qualche giorno per comprendere se tale evoluzione possa essere attendibile.
Allarme smog in tutto il Nord
L'assenza di precipitazioni di quasi due mesi stamantenendo i valori dell'inquinamento nettamente al di sopra della media, soprattutto al Nord. La Pianura Padana soffoca sotto a causa dello smog che raggiunge i valori più alti a Milano, con lepolveri sottili che sforano i limiti da circa un mese.
Anche Torino e Napoli non se la passano molto meglio al pari di Roma, dove sono state riconfermate le targhe alterne. Solo la pioggia potrebbe risolvere la situazione anche se bisognerà pazientare per più di una settimana.
