Un cambiamento repentino di clima sulla penisola italiana. Dopo le grandi piogge di fine Marzo è ora il caldo a farla da padrone, giunto sull'Italia in pochi giorni nella settimana della festività pasquale. Le temperature sopra la norma per il periodo iniziale della stagione primaverile potrebbero nuovamente subire una brusca riduzione a causa della possibilità concreta di nuovi fenomeni temporaleschi che verranno alimentati da venti più freschi provenienti dal nord atlantico.

Arriva Isabel

Non dovrebbe persistere l'ultima ondata di caldo: nelle giornate di Giovedi 7, Venerdi 8 e Sabato 9 aprile una nuova ondata di maltempo, carica di fenomeni temporaleschi a carattere alluvionale localizzati sulla fascia tirrenica dovrebbero velocemente risalire il paese portando aria fresca proveniente dal nord atlantico, arrecando sollievo ai territori delle regioni meridionali.

Le conseguenze del nuovo peggioramento avranno il loro culmine con l'arrivo delnuovo Ciclone denominato Isabel che farà da precursore al successivo innalzamento improvviso delle temperature che dovrebbero permettere di registrare in alcune zone dell'entroterra valori prossimi ai 35 °C, valori elevati per le medie stagionali. Al sud, l'ondata di maltempo si soffermerà particolarmente sulla Sicilia prima di passare rapidamentesulla Calabria e in generale risalendo il territorio su tutte le regioni del centro sud. Sulle Alpi tornerà entro il week-end la neve ad alta quota, dopo le imbiancate che hanno portato la Sila,in Calabria, a essere meta delle settimane bianche perpasquetta, a seguito di nevicate giunte nelle settimane precedenti conl'ultima perturbazione delCiclone Gaby che,nella fine del mese di marzo,ha imbiancatole località di Camigliatello Silano e Palumbosila.

In caso di locali piovaschi a carattere temporalesco si invita a seguire i bollettini rilasciati dalla Protezione Civile italiana e a seguire le norme vigenti impartite dal codice della strada evitando, in caso di peggioramenti, viaggi a lunga percorrenza se non in caso di estrema necessità.