La perturbazione che ha causato numerosi danni nel Lazio si sta sposando in queste ore nelle regioni meridionali del nostro Paese. Secondo le ultime osservazioni dei meteorologi, il Sud dovrebbe essere interessato nelle prossime ore da violenti temporali. Nelle regioni Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia è stato riscontrato il livello 2 di rischio (la scala di valore si basa da 1 ad un massimo di 3), si potrebbero quindi verificare in queste regioni violenti temporali, grandine, nubifragi e trombe d'aria.

La perturbazione artica: aggiornamenti

Un vero e proprio accumulo di aria gelida sta scendendo sul Mediterraneo centro-occidentale fino a lambire le coste dell'Africa del nord, che nelle regioni meridionali del nostro paese potrebbero creare notevoli contrasti, già investite da venti miti e caldi come il libeccio e nella parte ionica dallo scirocco. Nelle zone dove soffieranno venti di libeccio e scirocco si creerà, per effetto dell'aria più fredda della perturbazione artica, un vero e proprio vuoto d'aria e saranno interessate le regioni: Sicilia centrale, Calabria centro - settentrionale, salernitano, Basilicata e Puglia centro-meridionale. Questo scontro di aria mite con l'aria fredda scatenerà nelle regioni nominate violenti temporali.

Potrebbero cadere fino a 100 mm di pioggia causando danni e allagamenti. La violenza di questi fenomeni temporaleschi è causata dall'eccessiva quantità di energia che si trova sui bassi strati (cape notevolmente superiore ai 1440 J/kg, mentre nelle zone bagnate dal mare Ionio ci sarà notevole umidità a livello dei bassi strati); per effetto invece delle correnti divergenti presenti ad alta quota si potrebbero verificare fenomeni notevolmente intensi come: grandinate, trombe d'aria su tutto lo stivale.

In base ai risultati aggiornati, su questa perturbazione nelle prossime ore si formeranno temporali fra le province di Palermo, Messina, Calabria centro-meridionale, Basilicata, Salerno e infine la Puglia centro-meridionale. La protezione civile raccomanda di non mettersi in viaggio nelle regioni interessate da questa perturbazione.