Le Previsioni meteo per Natale 2016 non sono molto confortanti e anticipano l’arrivo di una breve ondata di gelo che spezzerà l’anticiclone che finora ha caratterizzato il nostro paese. Non si tratterà di una fase troppo pesante, bensì di una sorta di parentesi fredda poiché l’anticiclone che sta imperversando sulla penisola sembra davvero duro a morire.

Anticiclone e rischio neve

Fino ad oggi il quadro meteorologico italiano è stato caratterizzato da questo potente anticiclone che nella prima decade di dicembre ha portato aria mite e temperature leggermente sopra la media, senza nessuna traccia di aria polare e di incursioni fredde.

Questa tendenza continuerà ancora per alcuni giorni e lo conferma la carta termica de ilmeteo.it, in cui si evince che una massa fredda dall’Est Europa è bloccata e non riesce a giungere in Italia grazie ad una falla depressionaria tra Gibilterra e Nord Africa, che rinforza il clima più mite del solito. Fino al 17 dicembre, soprattutto nelle regioni Adriatiche, al Nord e sulle zone Appenniniche, potrebbe circolare aria più fredda, mentre dal 18 al 20 dicembre l’instabilità coinvolgerà anche il centro-sud, le isole, il nord ovest e le pianure emiliane, dove l’umidità si farà sentire, accompagnata da un maggior rischio neve a quote basse. Ma non durerà.

Che tempo farà a Natale?

Se fino al giorno 20 il rischio instabilità è forte, le previsioni meteorologiche fino al giorno di Natale sembrano confermare l’indebolimento dell’anticiclone ma senza stravolgimenti particolari.

Attualmente, gli esperti non prevedono l’arrivo di un bianco Natale: il 22 e 23 dicembre su buona parte d’Italia i cieli saranno sereni o poco nuvolosi. Si annunciano rovesci sulla dorsale ionica della Calabria e sulla dorsale campana, mentre lievi nevicate potrebbero riguardare la dorsale calabra, gli Appennini del centro-sud, Alpi occidentali e Alpi centrali. Cielo sereno è previsto anche il 24 dicembre, così come il giorno di Natale, ma bisognerà attendere ancora per valutare i possibili cambiamenti e confermare o meno il quadro attuale.