Negli ultimi giorni, soprattutto nel Nord Italia, si è assistito ad un assaggio di ciò che potrebbe verificarsi nelle prossime ore con l'arrivo del tanto temuto freddo russo. Si tratta di una massa di aria gelida proveniente per l'appunto dalla Russia, la quale non lascerà scampo all'intero territorio italiano, portando con sé temperature molto basse e soprattutto la neve.

La penisola potrebbe dunque imbiancarsi nuovamente e i fenomeni nevosi non coinvolgeranno solamente le alture, bensì anche le aree pianeggianti.

Previsioni meteo dal 18 al 24 Febbraio

Nonostante il Sud abbia avuto una piccola tregua grazie all'azione dell'anticiclone, ben presto la situazione meteorologica italiana tenderà a mutare in maniera piuttosto drastica. Per questo motivo, le temperature miti che sono state registrate nelle ultime ore torneranno repentinamente nel trend tipico invernale. Dal Nord Europa, infatti, è attesa una massa di aria fredda, la quale giungerà in Italia nella giornata di domenica 18 Febbraio.

Le zone che saranno maggiormente colpite saranno quelle che si affacciano sul Mar Ligure e sul Tirreno, dove si manifesteranno le prime precipitazioni. Con l'inizio della nuova settimana, il cambiamento si accentuerà maggiormente per via dell'arrivo del gelo della Russia: si verificherà dunque un abbassamento delle temperature, le quali creeranno una situazione meteorologica tale da far sì che siano piuttosto diffusi i fenomeni nevosi anche a bassa quota. Nella giornata di martedì, le condizioni meteo descritte cominceranno a coinvolgere anche la zona centrale del Bel Paese, portando anche qui grande instabilità. Tali Previsioni meteo interesseranno buona parte della prossima settimana, con la possibilità di un peggioramento con l'avvicinarsi del week-end.

Bollettini meteo: torna la neve in pianura

Nelle prossime ore si andranno a scontrare due azioni meteorologiche tendenzialmente contrastanti: da un lato si avrà l'arrivo del gelo russo, che colpirà prevalentemente le regioni dell'Italia Settentrionale; dall'altro si creerà un vortice depressionario che vedrà l'alternarsi di temperature sia basse, tipiche invernali, che mitigate, dovute a quel che resta dell'azione anticiclonica registrata in questi giorni. Secondo quanto riportato dai bollettini meteo, però, sembrerebbe che l'aria fredda proveniente dalla Russia farà da padrona, portando la neve in molte zone del Bel Paese. Maggiormente interessate saranno le regioni del Nord e del Centro Italia, con particolare attenzione alla Toscana, all'Emilia Romagna e all'Umbria.

Ma non è finita qui: anche il Sud non verrà risparmiato, dove saranno probabili fenomeni nevosi, seppur limitati, anche a bassa quota. Nello specifico, si potrà cominciare ad apprezzare l'atmosfera tipica invernale raggiungendo i 300-500 metri nell'area settentrionale, i 500-700 metri nel Centro Italia ed i 1000 metri nel Meridione. L'arrivo della depressione porterà con sé perturbazioni a carattere piovoso e vento, come la Bora nel Nord Italia. Inoltre, il Dipartimento della Protezione Civile ha lanciato l'allerta meteo, soprattutto in territorio emiliano e toscano, dove la quota neve è stata fissata a 400-600 metri sopra il livello del mare e sono attese grandi nevicate: queste potrebbero dunque creare difficoltà idrogeologiche ed idriche.

Pertanto, dalla notte di sabato 17 fino a domenica 18 Febbraio sarà richiesta la massima prudenza da parte dei cittadini delle aree coinvolte. L'allerta gialla è stata lanciata anche per il bacino idrogeologico veneto, a causa della frana della Busa del Cristo.