Quello al quale stiamo assistendo è senza dubbio un inizio di stagione estiva fuori dai canoni tradizionali. Un clima tipicamente tropicale e poco mediterraneo, un rovesciamento di condizioni che sta perversando a più ripresa su tutta la penisola italiana, sferzata negli ultimi giorni da raffiche di vento e piogge decisamente fuori stagione, soprattutto nelle zone meridionali. Una situazione che, secondo gli esperti del settore potrebbe perdurare per lo meno fino al termine della mensilità di luglio, cominciando a stabilizzarsi solamente ad agosto.

Settembre e ottobre dovrebbero, invece, riportare temperature sopra la media. Il caldo comunque non dovrebbe raggiungere le punte registrate negli ultimi anni.

Italiani, tra ombrello e ombrellone

La drastica riduzione delle temperature e l'ondata di maltempo di questa parte finale di giugno faranno da apripista all'arrivo dell'anticiclone africano Caronte che dovrebbe riportare in pochi giorni le temperature su medie elevate con punte di quaranta gradi su alcune zone del paese. Un "trend" comunque temporaneo visto che il mese di luglio sarà caratterizzato dall'instabilità, un mese quindi meno 'estremo' rispetto a quello dell'ultimo anno, ma con possibilità concrete di contrasto ai fenomeni di siccità che hanno messo in ginocchio l'Italia nel 2017, creando problemi all'economia di molte regioni del Belpaese.

Settembre e ottobre invece, ci regaleranno una fine estate ed un inizio autunno miti e con temperature più alte rispetto alla media.

Calabria, maltempo su tutta la regione

Alcuni esempi tangibili dello stato di incertezza climatica di questi ultimi giorni del mese, vengono mostrati dalle precipitazioni che stanno caratterizzando il territorio della Calabria.

Non solo pioggia ma anche disagi in una zona dell'Italia caratterizzata da forti rischi di dissesto idrogeologico, tra questi particolarmente interessata è la fascia ionica. A certificare il momento climaticamente difficile è stata la stessa giunta regionale della Calabria che ha richiesto lo Stato di emergenza. Al fine di verificare eventuali danni arrecati a cose o persone un'apposita squadra della Protezione Civile Italiana è attualmente a lavoro al fine di redigere la conta degli eventuali danni arrecati.

In questa ottica, in attesa del superamento della fase di avversità meteorologica, si consiglia, nelle zone interessate, di seguire costantemente i bollettini rilasciati sulla sua pagina ufficiale dall'ente di tutela nazionale e di evitare tratti a lunga percorrenza se non in caso si estrema necessità, seguendo comunque le regole impartite dal buon senso e soprattutto dal codice della strada.