Che cosa dobbiamo fare se dovesse capitare il malaugurato caso di fare un incidente d'auto all'estero e quali sono le procedure per ottenere l'indennizzo dei danni subiti?

Esiste una direttiva europea che viene applicata nei 28 paesi dell'Unione Europea, in Liechtenstein, in Islanda e in Norvegia. Questa normativa prevede che tutte le compagnie di assicurazione rc auto che operano nello spazio economico europeo (See) abbiano un referente in ogni paese.

In caso d'incidente in uno dei paesi See, la compagnia assicurativa della controparte ha un referente italiano in quello Stato, per cui tutte le pratiche burocratiche saranno gestite nella nostra lingua ovunque ci si trovi in uno degli Stati (Unione Europea più Liechtenstein, Islanda e Norvegia).

Procedura da adottare in caso di incidente d'auto all'estero

La prima cosa che bisogna fare in caso d'incidente è prendere i dati dell'altra auto, almeno il numero della targa. Se fosse possibile, sarebbe bene compilare anche il modulo della constatazione amichevole, che è simile in tutti gli Stati. Bisognerebbe fare anche delle fotografie.

Il secondo passo è quello di contattare l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS che sostituisce il precedente ISVAP), che controlla l'attività assicurativa nel paese e mandare tutta la documentazione del sinistro: telefono 800480001.

Tramite questi dati l'Ivass rintraccerà la compagnia di assicurazione responsabile e il suo referente italiano, con il quale dovremo avviare tutta la pratica di richiesta di risarcimento danni. Entro tre mesi il referente dovrà fare le perizie e offrirci la liquidazione del danno.