Un'operatrice, impiegata presso un asilo di nido di Bari, è stata trovata positiva al Coronavirus. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, la donna si trovava già in isolamento fiduciario a casa e, nelle scorse ore, è stata sottoposta al tampone in modo da verificare se avesse contratto l'infezione da Sars-CoV-2. Dopo il riscontro della positività dell'operatrice, la struttura, che si trova nei pressi dell'aeroporto Karol Wojtyla, è stata chiusa temporaneamente in modo da permettere alle autorità la sanificazione.

La scuola materna è gestita da una cooperativa.

Avviata l'indagine epidemiologica

Subito dopo aver constatato che la donna fosse positiva al virus che provoca la malattia Covid-19, l'Azienda sanitaria locale di Bari ha fatto scattare le procedure di contact tracing. Tutte le persone venute a contatto con l'operatrice dovranno osservare, come da protocollo sanitaria, un periodo di isolamento fino a quando non saranno sottoposte al tampone. I test saranno effettuati su 21 persone del corpo docente e non della scuola. Ulteriori accertamenti sono in corso per individuare l'origine del contagio. L'asilo nido, secondo quanto riferisce il quotidiano Repubblica, ha aperto i battenti soltanto una settimana fa e, nella giornata del 14 settembre, è arrivato l'ordine di sospendere le attività.

Anche in Puglia, come nel resto d'Italia, continuano senza sosta i controlli delle autorità sanitarie mirati a individuare le persone che hanno contratto il virus. Il 14 settembre in Puglia, secondo quanto riporta il bollettino epidemiologico diffuso dalla Regione, sono stati registrati 61 nuovi contagi dovuti al coronavirus, mentre due sono stati i decessi, che riguardano la provincia di Taranto.

In Puglia 6.510 da inizio pandemia

Da quando la pandemia è cominciata, in Puglia si contano 6.510 casi di contagio da Sars-CoV-2. La provincia di Bari resta quella più colpita: dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono state trovate positive al virus virus 2.487 persone. Il bollettino del 14 settembre registra un calo dei tamponi effettuati, che sono stati 1.820, mentre sono 351.539 i test effettuati in Puglia dall'inizio dell'epidemia.

La situazione viene costantemente monitorata dalle autorità sanitarie locali e nazionali, che continuano a sensibilizzare la popolazione sul corretto uso dei dispositivi di protezione individuale e sulle misure da adottare in materia di distanziamento sociale. In provincia di Bari viene tenuto sotto controllo anche il focolaio scaturito in un'azienda ortofrutticola di Polignano a Mare, dove negli ultimi giorni 121 dipendenti sono stati trovati positivi al coronavirus.