Nonostante al governo ci sia come ministro dell'integrazioneCècile Kyenge, un altro episodio didiscriminazione, è avvenuto la scorsa settimana durante il match di serie A di Milan - Roma, causando la sospensione della partita, per dueminuti, dopo l'inizio del secondo tempo, fischiata dall'arbitro Rocchi, e aquanto pare questa volta Balotelli,non vuole più fare finta di nulla, come aveva sempre fatto in passato, riguardoai buu, alle offese, e i cori razzisti, dichiarando all'emittente americana: "Hosempre detto che se fosse successo in campo non avrei fatto nulla, ora ho cambiato idea ".
Non sono bastati i due i interventi dello speaker, duranteil primo tempo del match, per ricordare alle migliaia di tifosi, che sonovietate manifestazioni di discriminazione di razza, sesso, religione eterritoriali, poiché subito dopo l'inizio del secondo tempo sono iniziati nuovamentei cori razzisti e offensivi contro l'attaccante rosso nero, infatti, i tifosi giallorossi hanno scelto, comebersaglio discriminatorio, quello che dovrebbe diventare il testimonial dellacampagna del ministro, e in un'intervista all'emittente americana, SuperMario ha dichiarato: " Sesuccederà di nuovo, lascerò il campoperché è qualcosa di veramente stupido".
Ad ogni modo, subito dopo, l'attaccante avrebbe volutolasciare il campo, ma avrebbe desistito, sostenuto e dissuaso dall'amico: " Hoparlato con Prince, stavo perandarmene ma credevano volessi andar via per qualche problema con la partita.Poi magari vinciamo 3-0. No, meglio se giochiamo e poi parliamo. Altrimenti avreilasciato il campo domenica", intanto la disciplinare ha stabilito una sanzione pecuniaria di 50.000 euro per lasquadra.