Roberta Ragusa, le cugine scrivono una accorata letterapubblica in risposta alle dichiarazioni dell’altro giorno in Procura di Sara Calzolaio, l’amante di Antonio Logli, il marito della donna scomparsa.

La famiglia Ragusa Alpini esprime con la missiva il proprioparere, facendo notare a tutti che Sara Calzolaio, affermando davanti agliinquirenti che Roberta Ragusa sarebbe ancora viva e che potrebbe anche tornare,fa apparire la donna toscana scomparsa, come una madre scellerata, che avrebbeabbandonato volontariamente merito e figli per puro egoismo e che non avrebbeintenzione di ritornare, pur sapendo che il marito è indagato per omicidiovolontario ed occultamento di cadavere.

Le cugine di Roberta Ragusa, Sonia e Giovanna, hannoconsiderato altamente infamanti per la loro congiunta le affermazioni dellaCalzolaio, che, secondo il loro parere, ha continuato a difendere il suo amanteAntonio Logli, decidendo di proposito di fornire una versione artefatta dellasituazione, per alleggerire la posizione giuridica del suo amante, che, primadi essere tale, ricordano le cugine di Roberta Ragusa, è il marito di una donnascomparsa.

La verità sul caso della scomparsa della donna toscanasembra sempre più lontana, mentre passano i mesi e gli inquirenti continuano aprendere tempo,  oltretutto continuando a prendere in considerazione versioni come quella fornita da Sara Calzolaio, che è giudicata dai più come forviante e priva di alcun fondamento concreto, in pratica il racconto di Sara è sembrato, agli occhi  delle cugine di Roberta Ragusa, essere stato reso agli inquirenti al solo scopo di depistare le indagini.