Alle ore 18 si disputerà il Clasico di Spagna; la sfida eterna tra Barcellona e Real Madrid. Entrambe le squadre sembrano essersi risparmiate in ChampionsLeague (basta ricordare il passeggiare in campo di Messi contro il Milan) peressere pronte all'appuntamento di questa sera.
Fino all'anno scorso le grandi rivali erano distanti nonsolo ideologicamente (per gli spagnoli il Real rappresenta il potere e ilBarcellona l'alternativa al sistema), ma anche come stile di gioco agliantipodi.
Il Barcellona sempre con il possesso del gioco e dellapalla; il tiki-taka di memoria "guardiolana" a volte troppo lezioso, ma splendidoda vedere per le capacità di passarsi infinite volte la palla in pochi metri.
Dall'altra il Real Madrid feroce nel pressing e cattivo incontropiede come da impostazione scuola Mourinho.
Quest'anno invece i 2 nuovi allenatori si stanno muovendo verso strade diverse. Tata Martino chiede al suo Barca di muoversi anche in verticalee di essere a volte più cinico tirando magari anche quando la palla non è ad unmetro dalla porta. Ancelotti invece ha puntato di più sul possesso palla e suun gioco più offensivo che possa esaltare le capacità tecniche di Ronaldo ecompagni.
In campo la gara si annuncia equilibrata; il Barcellonadovrà sfruttare di più Neymar, fin qui solo "messaggero" di Messi e puntare in velocità la difesa madrilena chepotrebbe risentire della differenza di passo esistente.
Il Real Madrid dovrebbe copiare il Milan di martedì; nessunapunta vera, ma Ronaldo finto 9 per aggirare la difesa alta dei padroni di casacon le altre "frecce" Bale (fin qui monocorde e non all'altezza della cifraspropositata spesa per lui) e Di Maria.
Queste le formazioni:
Barcellona (4-3-3):Valdes, Dani Alves, Piquè, Puyol, Adriano, Xavi, Busquets, Iniesta, Pedro, Messi,Neymar.
Real Madrid (4-3-3):Lopez, Arbeloa, S.Ramos, Varane, Marcelo, Khedira, Illarramendi, Modric, Di Maria,Ronaldo, Bale.