Il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, avrebbe trovato l'accordo con il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, per quanto concerne la gestione dello Stadio San Paolo di Fuorigrotta, che diverrà a breve tutto della S.S.C.Napoli, per la gioia di tutti i tifosi napoletani. Ma non solo: lo stadio sarà totalmente ristrutturato e anche le zone adiacenti lo stadio verranno ricostruite e abbellite, con uno sguardo sempre proiettato verso il futuro. E quello che si evince da alcune dichiarazioni che proprio stamane il Patron azzurro ha rilasciato ai giornalisti, dopo la riunione tenutasi a Piazza San Giacomo.

Si sarebbe trovato, quindi un accordo di massima fra le due parti, ossia fra il Presidente del Napoli, De Laurentiis e il sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris.

Infatti, come un po' tutti sanno, la manutenzione e la gestione dello stadio San Paolo è sotto l'egida del Comune di Napoli: il passo in avanti del patron azzurro, sarebbe una vera e propria svolta epocale, per tutta quella parte di Napoli che ama il calcio e tifa per gli azzurri.

Inoltre sarebbe un cambiamento positivo, anche dal punto di vista del miglioramento oggettivo della città, con tutta la zona di Piazzale Tecchio, che in pratica dovrebbe a rigor di logica essere ricostruita totalmente.

Ecco le importantissime dichiarazioni rilasciate da Aurelio De Laurentiis al nugolo di giornalisti lì presenti, riguardo la gestione nuova della Stadio di Fuorigrotta: "Abbiamo stilato una agenda di appuntamenti e di lavoro – ha detto De Laurentiis -.

Partirà a breve un tavolo permanente sullo stadio con il Napoli da una parte ed il Comune dall’altra. Vogliamo valorizzare il San Paolo. Il San Paolo resterà la casa del Napoli. Mi auguro che alla fine l’impianto diventi di proprietà del club, ma l’aspetto importante è che lavoreremo nell’interesse della città. Per ricostruirlo da capo ci vorrebbe una bomba a piazzale Tecchio e bisognerebbe giocare in un altro stadio per 4 anni, non ne vedo il caso.

Il progetto deve andare di pari passo con gli impegni sportivi, progettando e costruendo magari anche con strutture prefabbricate".

Quindi scongiurata l'ipotesi-Caserta per quanto riguarda la costruzione del nuovo stadio: sebbene il sindaco della città casertana abbia dichiarato che sarebbe pronto a far costruire una struttura calcistica per il Calcio Napoli, in quella zona.

Il patron della società azzurra ha voluto esternare anche alcune considerazioni sulla sconfitta patita dal Napoli, in Champions League contro l'Arsenal: "Non ho dormito, dopo la partita. Loro avevano Ozil, noi non abbiamo potuto contrapporre Higuain. Ma sapremo risollevarci, è stata una serata negativa e basta. Dipendesse da me, non concederei il nulla osta per la partenza di Higuain per quanto riguarda la  convocazione con la Nazionale argentina".