Si sono concluse le partite iniziate alle ore 15 della nona giornata di Serie A. Prima di ricapitolare i risultati finali facciamo un passo indietro parlando del lunch match Napoli-Torino, conclusosi sul 2-0 in favore dei partenopei. Decisiva la doppietta di Gonzalo Higuain su calcio di rigore nel corso della prima frazione di gioco. Una gara che farà comunque discutere per diverse decisioni dell'arbitro, in particolare per la concessione del secondo penalty alla squadra di casa. La vittoria di oggi consente ai partenopei di accorciare momentaneamente le distanze dalla capolista Roma, sebbene poche ore dopo i giallorossi si sarebbero riportati a più 5 sulla coppia rivale composta dalla formazione allenata da Benitez e i campioni d'Italia della Juve. 

Proprio la Roma è una delle grandi protagonisti di questo turno.

I capitolini trovano il jolly nell'americano Bradley battendo al Friuli l'Udinese con il punteggio di 1-0. Prova di maturità importante per la squadra di Rudi Garcia, in dieci uomini per 28 minuti a causa dell'espulsione di Maicon per doppio cartellino giallo. Il successo di questo pomeriggio proietta la Roma a quota 27 punti, frutto di nove vittorie consecutive.

Resta a cinque punti di distanza la Juve, che torna alla vittoria battendo in casa il Genoa 2-0. Entrambe le reti sono state messe a segno nel corso del primo tempo. Di Vidal, su calcio di rigore, e Tevez i gol che portano la squadra bianconera a pari punti con il Napoli.

Sale al quinto posto la Fiorentina, in coabitazione con l'Inter quarta.

Gli uomini di Vincenzo Montella sbrigano la pratica Chievo. Per i toscani successo in rimonta sui veneti, passati in vantaggio dopo appena tredici minuti con Cesar. La risposa viola è veemente e arriva per bocca di Juan Cuadrado, autore della decisiva doppietta a cavallo tra il primo e secondo tempo. Sono ora 18 i punti in classifica per i gigliati.

Giornata storta invece per il Milan. Dopo la convincente prestazione contro il Barcellona i rossoneri perdono a Parma contro gli ex Donadoni e Cassano. Sconfitta maturata al terzo minuto di recupero della ripresa, quando Parolo ha trovato una punizione da incorniciare su cui nulla ha potuto il portiere Gabriel. Partita dai due volti quella giocata dagli ospiti, sotto 2-0 nel primo tempo e capaci di rimontare in un amen nel secondo, grazie ai primi gol con la maglia rossonera di Matri e Silvestre.

Kakà ha anche la palla del 3-2 ma se la divora. Milan superato in classifica dallo stesso Parma, con i ducali che ora stazionano in settima posizione a quota 12 punti. Per il Diavolo la distanza dalla zona Europa League è di sette lunghezze.

In coda importante successo del Bologna, che batte di misura (1-0) il Livorno grazie alla rete fulminea di Crespo. A Catania invece esordio in chiaroscuro per Gigi De Canio. Gli etnei infatti non vanno oltre lo 0-0 nel match salvezza contro il Sassuolo. Situazione dunque praticamente invariata nelle retrovie, se si esclude il balzo del Bologna a sei punti, ora terzultimo, con il Chievo invece che è ultimo a quota quattro punti.