La Juventus in questa settimana dovrebbe dare una accelerata decisiva al proprio mercato. Mercoledì durante il classico appuntamento estivo pre campionato a Villar Perosa, residenza storica della famiglia Agnelli, ci sarà un summit tra la proprietà (Elkann) e la società (Agnelli e Marotta), per fare il punto della situazione e regalare al tecnico livornese un attaccante ed un difensore centrale per completare lo scacchiere per la nuova stagione, ormai alle porte. L'identikit della punta da affiancare alle quattro presenti in rosa, Llorente, Tevez, Morata e Giovinco pare sia stato riconosciuto in un calciatore capace di essere una seconda punta, rapida e con il goal nel sangue.

Si parla con insistenza di Ezequiel Lavezzi, del Psg, ma questa operazione nasconde diverse insidie e difficoltà, prima fra tutte il pesante ingaggio del Pocho, 5 milioni di euro a stagione. Senza poi dimenticare i rapporti non idilliaci con la società parigina, dopo il caso Coman e quello Rabiot, ancora in divenire, insomma una situazione da tenere sotto osservazione, anche perché questo è il primo nome della lista di Allegri, l'uomo che potrebbe dare il cambio di marcia alla squadra, perfetto per lo schema ad albero di natale del tecnico, argentino come l'apache. Altri nomi bollono in pentola, ma questo è il più suggestivo, anche se esiste una manovra low cost che porta a Genova, sponda blucerchiata, e risponde al nome di Manolo Gabbiadini, che potrebbe sbarcare sulle rive del Po, in cambio di Marrone e un conguaglio in denaro non esorbitante, un'ottima alternativa, un quinto elemento, da non sottovalutare, poi è sempre caldo il nome di Nani, ma questa è un'altra storia.

Nel reparto arretrato si registrano alcune mosse, che porteranno alla chiusura di uno degli obiettivi, riassumiamo i nomi e le possibilità ad essi legate. Il primo della lista, improvvisamente, è diventato Luisao, brasiliano di trentatré anni del Benfica; con il calciatore vi è già un accordo per un biennale da 3 milioni di euro annui, ma i lusitani non vogliono perderlo a parametro zero e chiedono 4 milioni per il cartellino.

Sta nascendo così una contesa tra i due club, e nei prossimi giorni Marotta dovrebbe partire a Lisbona per cercare di dipanare la matassa. Altri nomi sono Kaya del Galatassaray, valutazione 8 milioni, giudicata eccessiva dai bianconeri, Manolas 10 milioni con l'Arsenal favorito su tutte le altre pretendenti. Altri nomi sono Nastasic del Manchester City, Savic della Fiorentina, con cui trattare è storicamente difficilissimo, e Vlaar il forte olandese che milita in Premier.