La Lazio rimonta, vince e poi manda il Milan al diavolo

La Lazio rimonta, vince e manda il Milan al diavolo. Dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Napoli, i biancazzurri questa volta non falliscono il secondo appuntamento davanti ai propri tifosi e battono meritatamente un Milan senza idee e concretezza, grazie ad una doppietta di Parolo e una rete di Klose. Con questa vittoria i laziali praticamente sono sempre in lotta per il terzo posto Champions, Per i rossoneri invece è buio pesto, anche perchè questo secondo black out è una brutta frenata per le loro ambizioni e per quelle di Pippo Inzaghi. La gara si sblocca subito in favore del Milan. Il gol lo realizza Menez che ruba palla a Basta sulla trequarti e con un diagonale di sinistro supera Marchetti. La Lazio però reagisce prontamente e al 18' Mexes salva su incursione di Candreva. Altra tentativo laziale al 25' ancora con Candreva che costringe D. Lopez a deviare sopra la traversa. Il Milan gioca prevalentemente in contropiede. Marchetti anticipa Menez di testa. I padroni di casa però attaccano in continuazione.Un tiro di Klose finisce alto e pochi minuti dopo pericoloso è un cross a filo d'erba di Parolo che passa davanti alla porta milanista, senza che nessun laziale possa intervenire.

Secondo tempo: La Lazio riparte forte e al 47' si porta sul pari. A realizzare è Parolo che su cross dalla destra di Klose, insacca con un gran tiro a volo. Passano quattro minuti e i biancazzurri si portano addirittura in vantaggio con Klose, bravo a sfruttare un passaggio errato di Montolivo e a trafiggere D. Lopez. Al 60' Inzaghi modifica l'assetto tattico del Milan. Dentro Pazzini, fuori Van Ginkel. Sei minuti dopo ancora Lazio pericolosa con Parolo che costringe D. Lopez a deviare in angolo. Il Milan poi prova a sfondare con alcuni incursioni di Cerci sulla destra, ma le difficoltà nella cucitura del gioco sono evidenti. Mauri al 70' di testa manda alto. All'81' la Lazio chiude il match. Ad andare a segno, questa volta in contropiede, è ancora Parolo su cross di Candreva. A Mexes nel finale saltano i nervi e viene espulso. Un tentativo di Pazzini è poi bloccato a terra dal portiere laziale. Sul fronte laziale tocca infine a Mauri sfiorare la quarta rete.