In Inghilterra lo chiamano Kill the Giant. In poche parole, ammazza il gigante. Davide contro Golia. La più debole che batte la più forte. Succede di nuovo in Fa Cup, nella competizione nazionale inglese: l'Aston Villa batte il Liverpool per 2-1, staccando il biglietto per Wembley datato 30 maggio. In finale i Villans affronteranno l'Arsenal, che ha battuto con lo stesso punteggio il Reading, formazione di Championship. L'Aston Villa sarà pronto nuovamente a ripetere il miracolo? Nella sua lunga storia, l'Fa Cup non ha perso occasione per regalarci momenti simili.
La cronaca - Il match non promette nulla di buono nei primi minuti, con le squadre bloccate a centrocampo e poca iniziativa da entrambe le parti.
Ma al primo vero tiro in porta il Liverpool passa in vantaggio: Coutinho ringrazia Sterling per l'assist al bacio e fulmina Given. L'Aston Villa reagisce di pancia e pareggia dopo 6' con Benteke: Delph serve il numero 20 che senza esitare conclude a rete e supera Mignolet. Dopo i due goal, la gara si spegne fino al duplice fischio finale: si va negli spogliatoi con il punteggio fermo sull'1-1. Nella ripresa i Villans colpiscono a freddo i Reds grazie alla rete dell'inglese Delph: Grealish serve alla perfezione il centrocampista centrale, che supera per la seconda volta il portiere belga.
La reazione Reds - La seconda rete spiazza il Liverpool che prova a reagire in tutti i modi, ma l'Aston Villa blocca ogni tipo di ripartenza.
Per vedere una nuova azione della squadra di Brendan Rodger bisogna attendere l' 87': Gerrard svetta in area di rigore colpendo il pallone di testa, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Un minuto più tardi ci prova Balotelli a pareggiare i conti: il guardalinee segnala però una posizione di fuorigioco, annullando la rete all'attaccante italiano.
Dopo 5' di recupero, Michael Oliver pone fine alle ostilità: i Villans battono 2-1 i Reds e volano in finale. La gara contro l'Arsenal non sarà di certo semplice, ma il Kill the Giant è sempre in agguato.