Questa mattina il PM Padalino, titolare dell'inchiesta sull'esplosione della bomba carta a Torino che ieri ha provocato 11 feriti, ha reso noto che non risulta, dalla visione delle immagini, che la stessa sia stata lanciata dalla curva che ospitava i tifosi juventini. Anzi, dall'analisi dei filmati sembra che l'esplosione sia avvenuta nella curva Primavera a seguito dell'accensione della bomba da parte dei tifosi granata, che quindi l'avevano portata all'interno dello stadio.

Secondo le prime ricostruzioni video di ieri sera, infatti, sembrava che la bomba provenisse dal settore ospite, nello specifico occupato dai tifosi juventini.

E in base a questa ricostruzione era stata sospesa la vendita dei biglietti per la prossima trasferta a Genova per l'incontro tra Juventus e Sampdoria, in previsione di un probabile divieto legato ai fatti inizialmente ascritti alla tifoseria juventina. Ma, stando alle parole del PM, è stato il lancio di un fumogeno dal settore ospiti, pochi secondi prima dell'esplosione, a causare la convinzione che l'ordigno fosse stato acceso e lanciato dalla tifoseria avversaria, magari per vendicare la sassaiola che aveva accolto il pullman con i giocatori juventini.

La tesi della bomba di provenienza granata sarebbe confermata anche dal fatto che, a seguito dell'esplosione, nessun tifoso del Torino abbia inveito contro quelli juventini, facendo quindi capire che non era quel settore la provenienza dell'ordigno.

Sempre stando alle dichiarazioni di Padalino, in ogni caso la bomba non era destinata al lancio verso la tifoseria avversaria, ma sarebbe dovuta servire per completare una coreografia in accordo con la curva opposta (la curva Maratona, occupata sempre dai tifosi granata), che difatti ha srotolato un gigantesco striscione in concomitanza con l'esplosione.

A prescindere da qualsiasi considerazione e qualsiasi colpa, resta la facilità con la quale una bomba carta possa entrare nello stadio e l'inciviltà che il calcio riesce a suscitare di fronte ai colori della squadra avversaria, soprattutto se appartenente alla stessa città e durante quella che viene definita "stracittadina". E tutto questo fa più notizia del risultato della partita che, per la cronaca, è terminata 2-1 per il Torino.