In campo non ci vanno gli allenatori, ma il rapporto tra Filippo Inzaghi e la tifoseria rossonera è ormai deteriorato. Il Milan perde 2-1 in casa dell'Udinese, rimediando la sconfitta numero nove in campionato. L'allenatore rossonero è furioso e a fine match e attacca l'atteggiamento dei suoi calciatori. "Oggi non ci sono scusanti. Un atteggiamento davvero sbagliato, che ci ha portato all'ennesima sconfitta. Sono molto arrabbiato con i ragazzi. Hanno staccato la spina prima del dovuto. Bisogna meritarsi la maglia del Milan". L'allenatore milanista prosegue facendo mea culpa: "Il primo colpevole in questo caso è l'allenatore e ne sono consapevole.
Sono deluso: quando non ci sei mentalmente non puoi far bene".
Polemiche contro lo squadra
Inzaghi continua ad evidenziare la brutta prestazione della squadra: "È la prima partita di questo campionato in cui sono uscito davvero deluso dal campo. Bisogna meritarsi la maglia rossonera e oggi nessuno l'ha fatto. Per fortuna che si gioca mercoledì. Dobbiamo riscattarci e contro il Genoa giocherà chi merita". Superpippo sembra davvero arrabbiato durante le dichiarazioni post partita e conclude sottolineando l'atteggiamento sbagliato: "Oggi c'era un atteggiamento sbagliatissimo sin dai primi minuti. Eravamo in blocco totale e non c'era né la voglia né la forza di cambiare l'andamento della gara.
Potevamo mettere sei punte, ma il risultato non sarebbe cambiato".
Milan in ritiro. E sul web i tifosi se la prendono con Pippo
Per dare una scossa all'ambiente, il mister rossonero ha deciso di rimanere in ritiro a Milanello dopo il ritorno da Udine. Una mossa effettuata per cercare di scuotere lo spogliatoio, sempre più difeso.
Nel frattempo sul web i tifosi milanisti insorgono contro l'allenatore: nove sconfitte sono davvero troppe e l'atteggiamento non è quello giusto. I supporters mettono sulla graticola l'ex attaccante del Milan: troppe scelte sbagliate e poco polso per mantenere unita la rosa. Ma l'unico colpevole di questa stagione fallimentare è il mister? Di certo i numeri e le prestazioni altalenanti non aiutano.
