Tutto pronto per gli ultimi 90 minuti dell'Europa League, che si disputeranno mercoledì prossimo in quel di Varsavia a partire dalle 20:45. Dnipro e Siviglia si contenderanno l'ambito trofeo con la consapevolezza che chi vincerà si qualificherà direttamente per la prossima fase a gironi di Champions, un motivo in più per aggiudicarsi il risultato. Partiamo dal presupposto che le due squadre si affrontano per la prima volta nella loro storia, con gli andalusi nettamente favoriti, in quota, per sollevare il trofeo: nelle lavagne dei bookmakers, infatti, l'opzione "Coppa in mano" al Siviglia vale appena 1,25, mentre un eventuale exploit degli ucraini, capaci di eliminare il Napoli in semifinale, si gioca addirittura a 3,60 volte la posta.
L'incontro, fra l'altro, verrà trasmesso in diretta e rigorosamente in chiaro sulla rete Mediaset ed in particolare su Italia 1, con il collegamento che inizierà già dalle 20:35.
La cabala premia il Siviglia, vincerà l'Europa League?
C'è un dato da tenere in considerazione, in vista della finalissima d'Europa League: ogni volta che gli spagnoli hanno eliminato una loro connazionale nella fase a eliminazione diretta, hanno poi vinto il trofeo. Questo accadde sia lo scorso anno (quando Bacca e compagni fecero fuori il Valencia in semifinale), sia quest'anno, aggiudicandosi il doppio confronto degli ottavi con il Villarreal. Gli amanti dei grandi numeri, insomma, potrebbero trarre beneficio da una statistica che vede i ragazzi di Emery nettamente favoriti sugli ucraini. In più, gli andalusi sono attualmente imbattuti contro avversarie ucraine (4 precedenti di cui un pari e tre successi). Per il Dnipro si tratta della prima finale europea della sua storia, dato che fino a questo momento gli ucraini erano giunti, al massimo, ai quarti di finale (in Coppa Campioni 1985 e 1990). D'obbligo ricordare che in caso di parità nei 90 minuti regolamentari, l'incontro proseguirà ai tempi supplementari ed eventualmente si protrarrà ai calci di rigore, proprio come accaduto l'anno scorso nella finale di Torino fra Siviglia e Benfica.
