Domani sera mercoledì 20 maggio, si disputerà la finale di Coppa Italia Juventus-Lazio. Dopo avervi illustrato come e dove vedere la diretta tv e lo streaming gratis della sfida, oggi ci occuperemo di un altro argomento molto interessante riguardante quest'incontro. Parliamo della stelletta d'argento che spetta di diritto (come quella d'oro per il campionato) a chi vince per dieci volte il trofeo nazionale; ebbene quest'anno potrebbe toccare quindi alla Vecchia Signora, dopo che la Roma l'ha sfiorata in molte finali, acquisire questo diritto? Tecnicamente no, perché la storia della stelletta della Coppa Italia, è semplicemente una bufala che gira da anni tra i tifosi e i mass media che parlano di calcio.
Come già anticipato da Tuttosport l'anno scorso, non esiste nessun regolamento scritto che prevede tale premio per la Coppa Italia: né in federazione né in Lega si è infatti mai parlato di questo "problema"; tutto potrebbe però cambiare come avvenuto già moltissimi anni fa, quando per la prima volta venne assegnata la stelletta d'oro alla Juventus.
Coppa Italia, Juventus-Lazio: stelletta d'argento? Per il momento no
In attesa della finale di Champions League, la Juventus dovrà affrontare la Lazio nell'ultimo atto della Coppa Italia; come anticipato però, la vittoria bianconera non porterà nessuna stelletta d'argento, almeno per il momento. Per la stella d'oro, inizialmente, non esisteva nessun regolamento specifico che dava questo privilegio ad una squadra.
Fu grazie ad Umberto Agnelli, presidente juventino dell'epoca (1958), che venne istituita questa pratica. Ecco un breve sunto della storia. Quando la Juventus vinse il decimo campionato, il Coni volle omaggiare questo trionfo, regalando una delle sue onorificenze alla Vecchia Signora, appunto una stella d'oro. Il presidente bianconero fu così entusiasta di questo dono, che decise di simboleggiarlo sulla maglietta della stagione successiva. L'idea piacque moltissimo ai tifosi e da quel giorno rimase come segno di vanto; negli anni successivi soltanto Inter (prima) e Milan (poi) riuscirono ad ottenere la famigerata stelletta.