Daniele Bonera compie oggi 34 anni e il Milan gli rinnova anche il contratto per un altro anno: una giornata speciale per il terzino destro italiano a Milanello dal 2006. Uno dei pochi reduci dei successi del Milan, che oggi è solo l'ombra di quello che 9 anni fa era l'esterno arretrato classe '81.
In questa stagione i numeri non sono di certo dalla sua parte: 17 presenze, pochissime da titolare e frequenti stop dovuti a problemi muscolari e infortuni. La sua presenza il prossimo anno sarà probabilmente più da "veterano" dello spogliatoio di San Siro che da protagonista.
Il rinnovo di Bonera non è stato accolto con molta felicità dai tifosi rossoneri, che in questo periodo, non di certo roseo per il club, aspettano notizie più calde e rassicuranti per il futuro del club, magari qualche acquisto, ma sicuramente non un rinnovo considerato uno spreco di risorse. Il club invece ha un'opinione forse opposta a quella dei tifosi, e gli ha addirittura dedicato una pagina d'auguri sul suo sito ufficiale.
Situazione opposta per Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, che dopo una stagione al di sotto delle aspettative è già con le valigie in mano pronto a far spazio al nuovo allenatore. Quella di ieri a Bergamo contro l'Atalanta per molti è stata la sua ultima partita in rossonero, e anche lo stesso allenatore, pur avendo ribadito in più occasioni di avere un contratto con il Milan, si sente sempre di più lontano dal club in cui ha militato per anni.
Anche nella conferenza stampa di ieri l'allenatore sembrava essere a conoscenza del destino che lo attende, quello di essere esonerato dopo una sola stagione in Serie A. Parlando già al passato ha dichiarato "Grazie Milan, è stata un'esperienza fantastica".
L'allenatore vorrebbe rimanere sulla panchina del Milan, avendo come sostenitori anche i giocatori della prima squadra, ma potrebbe essere sostituito il prossimo anno da un altro allenatore nella sua stessa situazione, anche se da punti di vista differenti: l'ex Milan Carlo Ancelotti, che comunicherà la sua decisione mercoledì 3 giugno.
