Siamo ancora a giugno e la stagione calcistica, almeno ufficialmente non è ancora terminata, ma le dirigenze dei club sono al lavoro a pieno ritmo per programmare la prossima stagione che si annuncia molto interessante. La sensazione generale è che quella che con il concretizzarsi del primo vero affare della stagione, si possa accendere il calciomercato di questa sessione estiva, con i club italiani pronti ad essere protagonisti, dopo alcuni anni in cui avevano subito la potenza finanziaria dei club inglesi, spagnoli e tedeschi.

Il primo, e non potrebbe essere diversamente, è la Juventus, che può contare su un budget importante per la campagna acquisti: l'arrivo alla finale di Champions League ha fatto entrare nelle casse bianconere quasi 100 milioni di Euro, che uniti ai ricavi per le cessioni di Tevez (quasi certo il suo addio) e soprattutto di uno tra Pogba e Vidal, darebbe a Marotta la possibilità di sedersi al tavolo delle trattative con un grosso potere contrattuale.

La Juve ha bisogno di un centrale difensivo di alto livello, di un centrocampista e di un attaccante da molti gol, ma questa volta il denaro da investire sarà davvero tanto e di sicuro arriverà un grande nome.

Chi vuole tornare grande e competitivo è il Milan, che può contare sui milioni investiti dal nuovo socio di Silvio Berlusconi; ufficializzato l'esonero di Inzaghi e l'accordo con Mihajlovic, preso di fatto Jackson Martinez, ora si punta forte su Zlatan Ibrahimovic, uno che sa come si vince in campionato visti i 12 successi negli ultimi 14 anni. La preoccupazione dei rossoneri però è anche alla difesa, vero punto debole nell'ultima stagione e su cui il nuovo allenatore dovrà lavorare molto.

Ancora indietro invece le altre squadre della Serie A; il Napoli dopo l'ingaggio di Sarri, dovrà sistemare le questioni che riguardano Higuain e Callejon che rischiano di essere ceduti entrambi; la Roma sta cercando di trattenere Nainggolan e tratta con il Cagliari, mentre l'Inter di Roberto Mancini non è ancora uscita allo scoperto, ma il club nerazzurro deve fare i conti con una situazione finanziaria abbastanza delicata.